Capitolo 753

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E: peró a parte qualche rimprovero ogni tanto,sembra contento e poi mi aiuta molto,da quando Vale non c'é più.

B: lo spero.

E: e Einar cosa ha detto?

B: più o meno siamo lì,ma meno "vi ricorderó a vita la cavolata che avete fatto". In più si é alleato con Lauren,quindi puoi immaginare.

E: quindi all'appello mancano tua sorella e i miei?

B: sì,ma la parte difficile sarà la tua: mia sorella la conosci e potrebbe esserne persino entusiasta.

Emma abbassa lo sguardo e capisco subito che probabilmente lo ha fatto perché come uno scemo non ho fatto altro che ricordargli quanto potrà essere difficile parlare ai suoi.

B: ehy... - le sollevo il viso - io ti staró vicino anche in questo. Glielo diremo insieme: a costo di vivere da ricercato per una vita con una taglia sulla testa firmata Conrad Muscat.

E: grazie.

B: e smettila di dire grazie: non devi ringraziarmi.

E: credo che - da uno sguardo all'orologio - ora dobbiamo andare.

B: lo so. Solo che...é così difficile lasciarti andare via ogni volta.

E: possiamo distrarli e tu ti infili nel baule dell'auto e torni con me.

La sua espressione da finta malvivente intenta ad elaborare un piano diabolico mi fa scoppiare a ridere: Emma aveva sempre avuto l'abitudine di guardare troppi film.

B: perché io nel bagagliaio?

E: io sono incinta. - si indica la pancia - Poi io dico che ti devono venire a prendere dopo perché sei dovuto rimanere per una visita.

B: da una ginecologa?

E: siamo nel 2018 e tutto é possibile o almeno dovrebbe esserlo.

B: sei preoccupante a volte,ma estremamente dolce.

Mentre mi perdo nella sua risata,mi alzo,porgendole la mano per aiutarla ad alzarsi a sua volta,portandola poi verso di me per baciarla.

E: non voglio andare....

B: nemmeno io,ma vedrai che queste due settimane voleranno.

E: e tu vedrai che non sarà così.

B: tu pensa solo a stare tranquilla e aspettati qualcosa per il tredici.

E: oddio,sono già tre mesi...a me sembra già una vita.

B: non parlarmene,già ti sopporto a mala pena.

Emma mi rifila uno sguardo divertito,alzando il sopracciglio,sapendo perfettamente quanto le mie parole fossero lontane dalla verità.

E: allora...vado.

B: mi raccomando.

E: Simo,per favore: sono già abbastanza brava a mettermi in paranoia da sola,senza che ti ci metti anche tu.

B: lo so,ma mi conosci.

E: troppo.

B: dammi ancora un bacio per favore.

La tiro di nuovo verso di me,per poterle dare un altro bacio perché ormai li considero come oro colato: avrei dovuto aspettare due settimane per averne altri. Andiamo fuori,trovando ovviamente ad aspettarci le auto,così le do un ultimissimo bacio.

B: ti amo principessa.

E: anche io.

Ci salutiamo e poi ognuno sale sulla rispettiva auto,facendo ripartire il countdown fino alle due settimane successive. Arrivato in casetta sono ormai le sei e mezza passate,così mi metto ad aiutare i ragazzi ad apparecchiare,visto che al venerdì sera mangiavamo sempre prima,dal momento che i ballerini si sarebbero dovuti alzare presto per le prove. Ovviamente non riesco a scappare all'interrogatorio di Lauren ed Einar,tanto che se non fosse stata ora di andare a letto,Lauren non mi avrebbe fatto andare a dormire.

SABATO 05/05

La mattina Lauren non ha perso un secondo libero per farmi pesare il fatto di non aver portato ad Emma un biglietto da parte sua,ma io non avevo nessuna colpa. Le avevo detto di farlo,ma lei se ne era dimenticata e di sicuro non potevo scriverlo io per lei,ovviamente però il cattivo della situazione che non vuole condividere la sua ragazza con nessuno,ero io. Fortunatamente Bryan era abbastanza impegnato da non notare nulla e grazie all'aiuto di Einar,riuscivo sempre a dare una spiegazione. Dopo pranzo siamo subito andati a fare le prove in studio e poi siamo tornati in casetta per prapararci. Prima di andare ho cercato di chiarire con quella pazza di Lauren,per evitare che il suo nervosismo nei miei confronti,si riversasse sulla nostra esibizione,ma a quanto pare le era già passata. "Ti perdono". Queste sono state le sue parole,nonostante tutto fosse partito da lei. Arrivati in studio la puntata si svolge come al solito e tra me ed Emma c'é ormai il solito gioco di sguardi. Questa sera si esibisce in un nuovo duetto con Irama,ma fortunatamente é meno impegnato come pezzo e riduce tutta l'atmosfera a un puro scambio di versi tra amici. Anche l'esibizione mia e di Lauren va bene,tanto che riusciamo a vincere contro Orion. Finito il duetto peró,Maria manda a sedere Lauren,facendomi rimanere al centro dello studio e mandando sul LED un video messaggio che mia sorella aveva registrato per me. Come al solito é apparsa nel suo essere spumeggiante,riempiendomi di belle parole e complimenti,suonando strana persino alle mie orecchie. Tra tutte le cose che dice,saluta anche Emma,che nel frattempo non ha fatto altro che ridere.

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IO SONO GIÀ IN FISSA PERCHÉ SO MOLTO DI PIÙ DI VOI,MA CREDETEMI SARÀ BELLISSIMA. 

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora