8.maggio 1983.
Ciao mio fedele amico diario.
Seppur stanca e un po triste
Ieri pomeriggio è stata una piena di emozioni, arrivata a casa di Anna nel giardino di casa sua ad aspettarmi oltre che lei tutto il resto della classe e ne sono rimasta veramente sorpresa,
mi sono guardata attorno e il giardino era pieno di ogni tipo di decorazioni.
Un tavolo con dei vasetti di fiori, una torta, dei panini e dei biscotti fatti dalla mamma di Anna.
Abbiamo giocato a moscacieca, e persino ballato con la musica di vecchi dischi un giradischi, seppur un po' vecchio ancora funzionante,è stato memorabile.
Man mano I miei compagni si avviassero perché già di era fatto tardi Anna mi ha trattenuta, avevo portato un pacchetto con me e gli ho chiesto di aprirlo.
Era una sciarpa fatta da me con l'aiuto di mia sorella dicendole che quando l'avrebbe indossata pensasse a me e alla nostra amicizia.
Ci siamo abbracciate perché questa sarebbe stata l'ultima volta che saremmo viste e chissà quando ci sarebbe stata un altra occasione.
Adesso sono stanca domani di parte e devo alzarmi presto come vorrei che le cose rimanessero così ma è la triste realtà.
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Ricordi di un diario||Prima Parte
General FictionPina è una donna che, fin da bambina, condivide i suoi pensieri e la sua vita su un piccolo quaderno che considera un diario. Dall'innocenza di una piccola bambina si passa alla realtà di una donna che dovrà sfidare delle circostanze di un mondo pie...