Capitolo 20

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2 luglio 1986.
Caro diario eccomi ultimante dedicarmi a me e scrivere e un po meno facile . C'è una novità è arrivata un cartolina a  nome di mio fratello Salvatore e a quanto pare una cartolina arrivata da Roma  deve presentarsi per la visita militare. Sono un po preoccupata spero che non arrivi a Nino lui ha la stessa età di Salvatore e io ho paura, al solo pensiero di separarmi da lui mi viene un nodo in gola. Ancora per gli altri due miei fratelli non è il momento Ciccio e Giuseppe hanno entrambi 18 anni perché gemelli ma non uguali. Almeno loro continueranno a casa ad aiutarci economicamente. Michela continua con la preparazione del suo corredo, Rosalia invece di tanto in tanto lavora come ricamatrice e mia madre si occupa delle faccende di casa e io l'aiuto. Mal volentieri mi sgrida sempre dicendomi che combino sempre guai. Certo Rosalia vorrebbe andarsene da certi parenti per aver più opportunità nel   campo del ricamo perché sprecare il suo dono il saper ricamare ha delle mani d'oro e poter guadagnare di più ma i miei l'idea non piace molto anzi. Lei dice che ormai ha i suoi 24 anni e non riuscirà a farsi fidanzata perché troppo vecchia per essere da marito. Invece si sbaglia è bella  ha i capelli lunghi neri sempre raccolti, occhi castani e il suo modo di vestire secondo me si trascura anche se di  possibilità  di comprare dei vestiti all'ultima moda non c'è sono lei benissimo con Michela potrebbero avere più inventiva e cucirne qualcuno. A dimenticavo anche se sono passati pochissimi mesi  o forse niente Michela e  Giuseppe vogliono sposarsi. Si a quanto pare mio cognato a la possibilità di andare a Napoli per fare il suo  lavoro il ragioniere. Ma staremo a vedere che ne pensano i miei specie mio padre. Notte.

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