Capitolo 16

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Caro diario sono appena tornata dal l'appuntamento con Nino.
Appena lo visto non volevo credere ai miei occhi si è presentato con una rosa gialla in mano nemmeno farlo apposta i miei fiori preferiti. Mi si è avvicinato e mi ha chiesto se poteva darmi un bacio sulla guancia. Sinceramente non sapevo cosa rispondere, sono stata zitta per qualche  secondo e gli ho detto di si
ma sulla guancia e lui si è messo a ridere. Quasi quasi stavo per andarmene ma lui mi ha afferrata per un braccio dicendomi che stava solo scherzando.  E mi sfiora le labbra con le sue,e mi ha stretto forte a lui da mancarmi quasi il fiato. Ero un po' confusa ma nello stesso tempo felice.
Ci siamo avviati verso la spiaggia  e lì abbiamo passeggiato  un po'  a piedi scalzi e lì abbiamo messi in acqua ma era un po' fredda e   vista l'ora.
Poi abbiamo visto un altra coppia che stava per baciarsi, e ci siamo nascosti dietro a una vecchia barca.
Man mano che si avvicinavano e parlavano seppur a bassa voce avevo riconosciuto  mia sorella Michela. Appena allontanati ci siamo affrettati ad andare via eppure di corsa.
Lui mi aveva proposto di andare lì vicino una vecchia baracca abbandonata forse da qualcun'altro. Ma io ho rifiutato dicendogli  :<<ma chi si pazzo è tardo minnagghire >>. Allora per un po'  ha fatto la strada con me  accompagnandomi quasi  vicino casa e li ci siamo dati un bacio. Mi è piaciuto a dir la verità. Sono proprio felice. Adesso vado sono un po stanca.

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