10 ottobre 1986
Mio caro diario oggi mia madre è Rosalia sono uscite di buon ora da casa, mi hanno raccomandato di fare le faccende di casa per bene e di non perdere tempo come solito mio fare.
Mio padre e andato via prestissimo a lavoro, i miei fratelli lo stesso.
Se riuscirò andrò da Nino per stare un po' insieme magari un paio d'ore, per farmi coccolare fra le sue braccia e per scordare tutto il malumore che c'è in casa . Ne sento il bisogno rilassarmi . Spero di trovarlo a dopo.
Ciao sono già mezzogiorno , ancora a casa per mia fortuna non è rincasato nessuno. Nino appena arrivata era, steso sul letto per terra c'erano delle bottiglie di birra vuote, spero che anche stavolta non è ubriaco, ho provato a svegliarlo strattonandolo piano, visto che c'è stata alcuna reazione ho tolto la coperta, e ho incominciato a baciarlo era a petto nudo, com'era bello quei capelli neri profumo mi fa impazzire, apre gli occhi e mi fa un sorriso.....
Continua.
STAI LEGGENDO
Ricordi di un diario||Prima Parte
General FictionPina è una donna che, fin da bambina, condivide i suoi pensieri e la sua vita su un piccolo quaderno che considera un diario. Dall'innocenza di una piccola bambina si passa alla realtà di una donna che dovrà sfidare delle circostanze di un mondo pie...
