Capitolo 146

2 1 0
                                    

7 maggio 1987
Caro diario mio e giorni che non affido a te i miei sfoghi  e pensieri.
Ho iniziato la scuola la mattina e il pomeriggio lavoro, anche se non sono convinta di continuare questo ritmo devo decidere se lasciare il lavoro l'altro giorno ho parlato con il mio datore di lavoro dicendo che suo figlio mi da fastidio e che ha provato in varie occasioni a toccarmi lui mi ha detto che lo avrebbe sistemato, ma oggi mi ha preso la maglietta e ha provato a strapparmela di dosso mentre che eravamo soli io ho preso e me ne sono andata via di corsa.
Poi ancora in paese si vocifera sul conto di Nino suoi vecchi amici che mettono in giro chiacchiere, che  si trova in brutte acque. Io di solito non do alito alle chiacchiere di paese, ma, qualche dubbio  a questo punto sorge.
Spero che siano solo chiacchiere ho inviato una lettera a Nino una settimana fa all'indirizzo in una vecchia lettera che mi aveva inviato ma a tutt'oggi no ho avuto risposta. Con  Vincenzo continuo a scrivermi due volte al mese mi dice che sta studiando come un matto perché il prossimo mese deve dare degli esami e che appena sarà libero forse verrà a trovarmi  in paese magari ad agosto per il mio compleanno. A fine mese andrà in carcere al Luccerdone  lavora per un uno studio legale come tirocinante  il suo capo ha preso a cuore un caso di un ragazzo che si è messo nei guai. Ma che mi darà i dettagli nelle prossime lettere.
Poi continua che gli manco, che Tersa ha messo il suo primo dentino e che stanno tutti bene.
Adesso vado..
Eccomi sono le dieci i gemelli sono assiduamente ormai a casa di Angela e Lucia.  Mio padre per il momento sembra più calmo. Mia madre anche lei sembra, di nuovo tranquilla. E anch'io lo sono.  Spero che le cose si sistemino di nuovo e che torni la serenità di un tempo.
Michela ha scritto dice vogliono adottare un bambino e che per adesso, stanno preparando le carte per l'adozione. È una bella notizia sono felice per lei, Salvatore ha scritto pure lui dice di che avrà il concedo anticipato  fra un mese. E che Catia si attivando a trovargli un lavoro nella sua città Padova e anche lei chiederà il trasferimento. Per stare insieme.
E con  il tempo magari si sposeranno ma non subito .
Sono contenta per lui
Adesso ho sonno a domani..

Ricordi di un diario||Prima ParteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora