Capitolo 181

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29 ottobre 1987
Caro diario e da qualche giorno che non mi affido a te ma a dirtelo tutta scorre  bene papà ieri sera sono andati al cinema e poi  hanno  cenato, le nostre finanze al momento  sono abbastanza discrete ma uno strappo alle regole ce lo possiamo permettere.
Per il momento anche Nino sembra essere sparito dalla mia  vita forse  si è convinto di lasciarmi perdere, in paese girano voci che se la stia passando bene.
Che spesso è in taverna ed quasi sempre  ubriaco e litiga con tutti o quasi. A me dispiace sentire queste cose sul suo conto, ma è testardo. Anche se adesso provo solo pena per lui, prima ci tenevo a portarlo sulla buona strada. Ma cocciuto com'è non ascolta nessuno nemmeno don Carlo il prete del paese. Voglio pensare a me stessa e costruire il mio futuro con Vincenzo. Infatti tutti i pomeriggi mentre mamma riposa ci sentiamo per telefono lui mi ha comunicato che  l'anno prossimo aprirà uno studio tutto suo si trova bene dove lavora adesso ma un suo desiderio mettersi proprio. Gli ho comunicato che finalmente ho chiuso con Nino dicendogli che per me la storia era chiusa e che la mia era una semplice infatuazione. Poi mi ha chiesto se ho parlato con i miei di noi, gli ho detto che ne parlerò stasera al più tardi domani. Mi dice appena lo farò di informarlo e così si organizzerà per scendere giù in paese. Poi ci siamo mandati qualche bacio. E poi salutati.
Adesso vado ad aiutare mia madre.
A domani.

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