Capitolo 51

10 1 0
                                    

12 settembre 1986
Caro diario sono le sei seppur ho tanto sonno ci siamo alzati per accompagnare Salvatore in stazione e gli sposini partiranno con lo stesso treno ma con destinazioni diverse.
Loro per il viaggio di Salvatore per il servizio militare.
Fra un po' andiamo a dopo...
Ciao sono le 2 del pomeriggio , dopo qualche lacrima di mia madre e qualche abbraccio scambiato, siamo rincasati proprio adesso.
Un po' sconsolati perché già si nota in casa che ci sono due persone in meno.
Adesso dopo pranzo i miei se ne andranno a letto, Ciccio e Giuseppe recupereranno il giorno di permesso per il matrimonio e io se tutto va bene scappo con la bici da Nino.
Mi è mancato non vederlo e stare con lui in questi giorni, persino i suoi baci e le sue carezze.
A piú tardi...
Ecco sono già di ritorno sono le sei del pomeriggio meno male che i miei ancora dormono, io invece qui nella mia cameretta a raccontarti tutto.
Appena ci siamo incontrati ho visto che Nino era un po' contrariato del fatto che in questi giorni non ci siamo visti, gli ho detto che da casa non potevo muovermi visto che c'era in ballo il matrimonio, la partenza di mio fratello. Poi mi sono avvicinata e ho provato a baciarlo ma si è tirato indietro....
Continua..

Ricordi di un diario||Prima ParteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora