Capitolo 89.

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Sono felicissima di queste buone notizie, già penso a quando verrà  per le feste penso  che visto che gli manco anche lui prova  per me lo stesso sentimento è quello si chiama amore. Io che già stavo a pensare  a un tradimento o altre cose.. Sono una stupida.. Sto pensando persino di concedermi a  lui  finalmente. Si mi ama, mi ama... Ora mi sento sollevata, sono al settimo cielo.. Aspetta sento gridare  ma che sta succedendo vado a dopo. Ci sono mia madre e mio padre che discutono animatamente in cucina ma non c'è nessuno dove sono Rosalia, Ciccio e Giuseppe? e ora che faccio?! Vado per aprire la porta della mia stanza e mio padre da uno schiaffo a mia madre e poi un altro, e qualche spintone mentre mia madre l'accusa che ha un altra, e  da tempo è che non era la prima volta che lo facesse, anche prima di sposarsi e lei lo aveva perdonato perché lo amava.
Non riuscivo a credere alle mie orecchie e occhi cosa stavo vedendo. Poi la prende per un braccio con tutte le sue forze e la porta in camera da letto rinchiudendosi a chiave con lei.
Io ho paura dove sono gli altri? Mi sono chiesta per l'ennesima volta  metto la testa sotto il cuscino per non sentire niente. E passato più di mezz'ora che sono la dentro e non escono spero che mio padre non l'abbia colpita un'altra volta...
Perché non riesco a capire ancora rinchiusi. Sento aprire  la porta, finalmente dopo due ore. Spero che tutto sia finito.. Ecco finalmente e rincasato qualcuno si finalmente Rosalia. Nel frattempo  frattempo papà era fuori a fumare poi ha preso la bicicletta e se ne andato...
Continua..

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