Capitolo 156

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4 agosto 1987
Caro diario in questi giorni ero concentrata ai miei studi per fare il mio esame e sono fiera lo superato non so ancora il voto, ma poco importa. Ho ricevuto una lettera da Michela dicendomi che sta bene e che per potere adottare un bambino i tempi sono lunghi può passare persino più di un anno. Ma che loro non rinunciano, mi ha chiesto come va a casa e se i nostri genitori stanno bene, e  come sto io, i gemelli  e se magari mi ero innamorata nel frattempo di qualcuno?! Poi abbracci e baci e si informarla al più presto delle novità. Sinceramente  aspetto l'altro esame della mamma poi la informerò, anche una lettera si Rosalia anche lei le stese domande fatte da Michela  e che stava bene e che la sua storia con questo suo amore procedeva benissimo e che mamma sapeva  qualcosa di questo suo amore. E che quando sarebbe stato il caso me lo avrebbe detto lei stessa. Cosa volesse dirmi con queste ultime parole  avvolte nel mistero. Ancora. Non ho compreso. Mancano solo cinque giorni al mio compleanno spero che mamma si riprenda un po' a fine mese farà quest'ultimo esame spero tanto che i medici si siano sbagliati. Lo spero con tutto il cuore.
Adesso vado a prepare la cena a dopo.
Rieccomi stasera dopo tanto tempo mamma era a tavola con noi c'erano le fidanzate di Ciccio e Giuseppe. Siamo stati un po' in compagnia, persino abbiamo fatto qualche battuta e risata. Sembrava tutto come un tempo, spensierati, i suoi mal di testa vanno vengono avvolte  talmente forti e altri leggeri da non dargli fastidio agli occhi.
Oramai dobbiamo aspettare pazienza a presto.

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