Capitolo 38

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29 agosto 1986.
Mio caro amico diario, rieccomi sono giorni ancora di trambusto a casa.
So che per il matrimonio avremo degli ospiti certamente i parenti di mia madre e magari qualcuno di mio padre, dobbiamo arrangiarci in casa dobbiamo aggiungere qualche rete e materasso in più nelle nostre stanze.
A me non piace l'idea avere qualcun'altro che stia nella mia cameretta, ma pazienza tanto è solo per pochi giorni.
Ma adesso non ci penso sai Michela ha provato il suo abito ormai è pronto, stava uno splendore con quei ricami e qualche perla, nella sua semplicità è davvero favoloso, Rosalia ha fatto un ottimo lavoro ha proprio delle mani d'oro. Ora mancano solo i vestiti per mio padre e i miei fratelli. Il mio già è pronto  è un abito  color giallo canarino, semplicissimo e a me piace, quello di Rosalia e un azzurro chiaro con dei fiori, quello di mia madre anch'esso è stupendo e lungo color lilla avrà solo un fiore sul giacchino. Cuciti sempre da Rosalia. Domani infatti andranno a Palermo  a prenderli già erano andati ma c'era bisogno di sistemarli ma non essendoci il tempo mia sorella non ha potuto. Adesso vado.

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