Mia madre subito dopo anche lei e andata a rinchiudersi nella sua camera, lo stesso i miei fratelli e subito dopo Rosalia anche lei nella camera con mamma. Trovavo strano tutti ciò ma mentre stavo per avviarmi verso la mia cameretta mi sono accostata ad origliare di cosa stessero parlando ma ho potuto solo sentire da mia madre che non c'è la faceva più e che non poteva stare più accanto a un uomo così. Io di corsa sono entrata in cameretta, mi sono distesa nel letto. Non ho fatto che girarmi e rigirarmi nel letto proprio no sonno non ci riesco, mi sono seduta fissando il muro nel frattempo era le tre della notte questa volta ho sentito bussare alla finestra per un attimo mi ero presa un bel spavento, mi sono alzata e con mia sorpresa era Nino proprio lui. Mi ha chiesto se poteva, entrare visto che pioveva forte, ma io gli risposto di no e che era pazzo e potevo passare dei guai e molto seri se qualcuno dei miei si sarebbe alzato. Allora mi ha detto di dargli un bacio e che tra lì a poco sarebbe partito per Palermo, ma io non avevo voglia dopo ciò che mi aveva fatto il giorno precedente, mi ha supplicata e io cretina glielo ho dato ma a stampo. Ci siamo salutati non soddisfatto mi bacia la mano nel modo che stavo per chiudere la finestra.... Che faccia tosta ma è poi forte di me lo amo e veramente
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Ricordi di un diario||Prima Parte
General FictionPina è una donna che, fin da bambina, condivide i suoi pensieri e la sua vita su un piccolo quaderno che considera un diario. Dall'innocenza di una piccola bambina si passa alla realtà di una donna che dovrà sfidare delle circostanze di un mondo pie...