9 dicembre 1987
Caro diario i giorni passano in fretta e si sta per avvicinarsi un altro Natale e se Dio lo vorrà mamma sarà con noi anche per quest'anno. Fra due giorni il mio amore compirà i suoi ventiquattro anni e spero che venga giù a Cefalù mi ha detto che farà tutto possibile di essere come me e festeggiarlo noi due da soli.
Dice che Teresa ha incominciato a stare nel girello e gira per tutta la casa. Anna già a notarsi il pancino come dice lui. Mi dice non vede l'ora di avere un figlio tutto nostro, e gli con calma che c'è tutto il tempo mi dice che ha una sorpresa per me ma che suo fratello è partito per Londra vuole studiare la e farsi le sue esperienze. Anche ha incominciato a fare sistemare la casa dei suoi genitori lo renderà il nostro nido d'amore. E che non vuole fare passare molto tempo per sposarci.
Mi dice sempre che sono la luce dei suoi occhi, e po' mi saluta sempre dicendomi "pupa mia", mi fa sciogliere con tutte queste smancerie. Lo amo è questa volta non una cotta e amore con la "A" maiuscola.
Non vedo l'ora di vederlo.
A domani
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Ricordi di un diario||Prima Parte
General FictionPina è una donna che, fin da bambina, condivide i suoi pensieri e la sua vita su un piccolo quaderno che considera un diario. Dall'innocenza di una piccola bambina si passa alla realtà di una donna che dovrà sfidare delle circostanze di un mondo pie...