Capitolo 178

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12 ottobre 1987.
Caro diario oggi mamma farà l'intervento Rosalia mi chiamerà appena e tutto è finito. Ci siamo sentite tutti i giorni, anche con Michela. Per tenerci informate, in questi giorni a tenermi compagnia ci sono state le ragazze così sono stata più serena e tranquilla. Infatti in questi giorni Nino non lo visti qui nei dintorni evidentemente i miei lo avranno fermato e chiesto di starmi lontano. Spero che lo abbia compreso. In un secondo tempo sarò io a cercarlo e chiudere per sempre questa situazione. Adesso vado.
Sono qui in cucina con Angela e Lucia, passiamo il tempo a chiacchierare e sto imparando a cucire e un po' a ricamare almeno ci provo non sono affatto brava come Michela e Rosalia, ma Lucia dice che poi non sono così imbranata, che me la cavo più del previsto e poi ci mettiamo a ridere, tutte le volte che mi pungo qualche dito, mi prendono in giro.
I gemelli sono già arrivati, Lucia e Angela preparano loro la cena e io aspetto la chiamata di mia sorella sono già le otto e fisso sempre il telefono in attesa che squilli.
Ecco corro dico che voglio rispondere io e lo faccio, finalmente e Rosalia mi dice che l'intervento è durato dieci ore , ma è andato tutto bene  ma per sapere  il risultato ci vorrà del tempo.
E che fra un paio di giorni mamma potrà fare ritorno con papà a Cefalù.
Poi  mi saluta e mi dice che ci risentiamo presto, mentre gli altri mi chiedono com'è andata  io scoppio in un pianto liberatorio, pensano a qualche brutta notizia,  mi calmo, gli dico e che andato tutto bene e che fra un paio di giorni i nostri genitori saranno a casa. Ma continuo che per sapere che mamma  non rischia più che il tumore ritorni sarà il tempo.
E ci siamo dati un abbraccio di gruppo.
Si eravamo felici  e dopo un po' abbiamo cenato e tavola scherzavamo e ridevamo. Si erano fatte le dieci, Ciccio e andato ad accompagnare le ragazze, e Giuseppe e rimasto con me a casa, rimasti soli gli ho domandato di Nino  e che già da qualche giorno che non si faceva vedere in giro. Lui mi dice :"poi  stare tranquilla e pi nautro pezzo ancora, picchi io e Ciccio lu scannamo a ligniate e ci rissimo chi sta strata si  lavi a scuiddare e puru attia". Continua dicendo  che non sarà più un problema per me. Poi mi sono alzata e sono andata a lavare i piatti e pulito la cucina, ne ne sono andata dritta in camera mia.
Rieccomi amico mio, sono contenta mamma e il suo intervento e andato bene, Nino per adesso è fuori dalle mie preoccupazioni, sono tranquilla.
Adesso leggo le lettere di Vincenzo e così che sto bene con il suo amore per me e poi si vede che tiene a me. E anch'io a lui. Sembra proprio che sono innamorata di lui, e lui di me.
Adesso buona notte a presto.

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