Adesso provo a bussare. E parlare con lei.
Caro diario ho bussato alla porta della camera e dopo qualche secondo mi ha risposto, ho chiesto di potere andare a, Palermo da Anna visto che già aveva partorito la mia figlioccia, lei mi ha risposto che per lei non c'era alcun problema ma dovevo chiederlo a mio padre. "c'è lo devi dire puro a to patre pimmia va bene", ma mi sono accorta nonostante lei volesse nascondere aveva l'altro occhio nero e io in quell'istante ero furiosa e mi sono fatta coraggio e gli ho chiesto come mai aveva l'altro occhio nero, ma ha inventato la scusa che aveva battuto nella porta d'ingresso mentre stava per uscire fuori per stendere i panni. Io non le ho creduto ho chiuso la porta e atteso con pazienza seduta in cucina mio padre volevo spiegazioni e che mi ero stancata. Era, quasi la mezzanotte e ho visto che poggiava la bicicletta al muro appena entrato gli ho dato un occhiataccia e mi fa :<<che cosa c'è chi fae tu sveglia a stura? Chi voe? Vire si continue a taliarime accussi ti scanno >>. Mi sono alzata e gli ho detto :<<fallo sai coraggio, ti pare chi trove a me matre chi la scanne picchi tutto 'mmiaco e Iddra un fa niente? >>, lui fa la mossa di togliersi la cintura dei pantaloni per picchiarmi ma non so come dove ho avuto la forza e il coraggio e gli ho dato una spinta ed è rimasto immobile per qualche secondo ho preso e mi sono chiusa in camera a chiave. Lui si è rialzato ed è corso a prendere a pedate per sfondare la porta gridando e sbraitare, mia madre so che si è alzata e ha provato a farlo smettere , ma lui ha continuato per fortuna sono arrivati Ciccio e Giuseppe lo hanno bloccato urlandogli di andarsene a letto e finirla subito, poi ha bussato Ciccio alla mia porta dicendomi di stare tranquilla, e domani potevo partire tranquillamente che sarebbe rimasto lui a casa a sistemare le cose una volta per tutte.
Ora sono più tranquilla, preparo la valigia e me ne andrò di mattino presto. Non lo voglio vedere più in faccia.
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Ricordi di un diario||Prima Parte
General FictionPina è una donna che, fin da bambina, condivide i suoi pensieri e la sua vita su un piccolo quaderno che considera un diario. Dall'innocenza di una piccola bambina si passa alla realtà di una donna che dovrà sfidare delle circostanze di un mondo pie...