Eccomi sul treno finalmente per andare a Cefalù , e non vedo l'ora di vedere Nino e anche la mia famiglia mi sono mancato, spero che a casa le cose fra i miei genitori sia almeno un po' migliorata veramente con tutto il cuore loro sempre affiatati come coppia dopo anni di matrimonio. Adesso provo a dormire un po' sul treno così il tempo passerà in fretta.
Eccomi arrivata sono le cinque del pomeriggio, scesa dal treno c'era solo Rosalia ad attendere il mio ritorno, lo abbracciata forte. E ci siamo avviate verso casa a piedi non c'era molta strada da fare sino a casa, ma tutto il tempo siamo state zitte entrambe.
Arrivate a casa mamma mia ha, salutata a malapena, papà ancora no aveva fatto ritorno dal lavoro e nemmeno Ciccio e Giuseppe. Rosalia invece si accingeva per preparare la cena, io ero ancora un po' stanca e sono andata nella mia cameretta. Finalmente nel mio letto a casa mia al sicuro.. Adesso riposo un po' prima della cena.. Sono le sette di già Rosalia e venuta a chiamarmi, sono ancora assonnata ma mi alzo per cenare.
Seduti tutti in tavola per la cena, ho notato qualcosa di strano, mia madre e mio padre si guardavano a malapena in faccia, i miei fratelli anche loro non hanno preferito parola, Rosalia anche lei ha detto poco e niente, ma guardava papà con occhi diversi del solito come se fosse uno sguardo di rimprovero.
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Ricordi di un diario||Prima Parte
General FictionPina è una donna che, fin da bambina, condivide i suoi pensieri e la sua vita su un piccolo quaderno che considera un diario. Dall'innocenza di una piccola bambina si passa alla realtà di una donna che dovrà sfidare delle circostanze di un mondo pie...