Tipo: smut, romance, missing moment della mia fanfiction "past and future".
È ambientata poco prima della saga di Dressrosa.
.
.
Trafalgar Law era alla ricerca di Bepo e captò per caso stralci di un discorso tra lui e Fumi.
«...Secondo me quando si è se stessi, ma non ne sono sicuro, dato che io sono un orso. Però mi piace questo delle orse!»
Si zittirono all'istante, probabilmente perché avevano finalmente sentito il rumore dei suoi passi, e aspettarono in silenzio che li raggiungesse. Law fece capolino sul corridoio presso il quale Bepo e Fumi stavano chiacchierando, con un cenno di saluto rivolto a entrambi.
«Bepo, ho bisogno di te, dobbiamo procedere con l'emersione. Andiamo nella sala del comando».
Bepo annuì prontamente, e Fumi sorrise.
«Finalmente si emerge».
E così, sotto il sole di mezzodì si stavano raggruppando tutti sul ponte del Polar Tang, come di consueto dopo ogni emersione. Law aveva concesso mezza giornata libera ai Pirati Heart una volta scesi a terra.
L'isola prometteva bene, il porto era in pieno fermento e tantissime strutture colorate e nuove si affacciavano sulla costa, intervallate da palme altissime.
Fumi si era stilata nella mente il programmino della sua giornata e si era preparata per scendere a terra di buon umore. Inoltre l'uccello postino aveva potuto finalmente raggiungerli di nuovo, e le aveva consegnato una lettera da parte di sua madre. Finalmente se la stava cavando bene, senza cercarsi guai. La ragazza poté tirare un sospiro di sollievo, mentre ripiegava la lettera e si portava una ciocca del caschetto nero dietro un orecchio.
Indossando la divisa dei Pirati Heart o, come diceva sua madre, quella stramba divisa da meccanica, raggiunse gli altri. Ikkaku le sorrise a trentadue denti, pimpante come suo solito. Fumi le fece un gran sorriso silenzioso e poi si avvicinò quatta quatta al capitano.
«Hai bisogno di me, Law?»
«No, puoi prenderti mezza giornata libera dai tuoi studi medici anche tu» disse lui con un sorrisetto ironico che sapeva tanto di benevola presa in giro. Soprattutto se gli studi medici comprendevano studi anatomici sul corpo di lui.
Fumi stava soppesando l'idea di fare un tatuaggio, e voleva farlo da sola, come se fosse stato qualcosa di intimo. Be', in fondo lo era: un tatuaggio è per sempre. Così fu quella la sua prima fermata al villaggio della "Perla Bianca del Grande Blu", così chiamata per la sua finisimma e bianchissima sabbia, che la faceva risplendere come una perla in mezzo all'oceano, sotto la luce del primo mattino.
Fumi si allontanò da sola lungo le strade del paese e chiese indicazioni. Durante il tragitto chiamò sua madre tramite lumacofono, perché le aveva promesso che una volta sbarcati su qualche isola si sarebbero messe in contatto. Raccontò ad Oko del tatuaggio, ma sua madre non ne sembrò poi così felice.
Il lumacofono sussultò, con gli occhi eterocromi, uno marrone e uno verde, di Oko.
«Un tatuaggio? Sul serio? Sapevo che quel ragazzaccio di Law ti avrebbe portata sulla cattiva strada».
STAI LEGGENDO
𝘖𝘯𝘦 𝘗𝘪𝘦𝘤𝘦 𝘚𝘵𝘰𝘳𝘪𝘦𝘴
Fanfic𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘭𝘵𝘢 𝘥𝘪 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘦 𝘴𝘶𝘪 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘨𝘨𝘪 𝘦 𝘭𝘦 𝘴𝘩𝘪𝘱 𝘥𝘪 𝘰𝘯𝘦 𝘱𝘪𝘦𝘤𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘮𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘪ù. ; 𝐈 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐠𝐠𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐞𝐧𝐧𝐢 #1 in Monkeydluffy il 10.08.2023 #1 in Sabo il 15.02.2024 #1 i...