𝘖𝘯𝘦 𝘗𝘪𝘦𝘤𝘦 𝘚𝘵𝘰𝘳𝘪𝘦𝘴

💘 𝘱𝘦𝘳𝘧𝘶𝘮 𝘧𝘦𝘮𝘶𝘳 ; 𝘭𝘶𝘧𝘧𝘺 𝘹 𝘩𝘢𝘯𝘤𝘰𝘤𝘬

No spoiler
Ambientata durante i due anni di timeskyp.
Tags: Soft, romance, friendship, Boa hancock, Monkey D. Luffy, comedy

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Boa Hancock si posò una mano sul viso, arrossendo e volgendo lo sguardo altrove.

«Non avrei mai pensato che avresti voluto accompagnarmi in questa missione!» ammise, mentre Luffy le regalava un sorriso che partiva da un orecchio e finiva all'altro.

«Perché no? Si tratta solo di pochi giorni. Aveva l'aria di essere una questione molto importante e poi è l'occasione ideale per testare le mie abilità e scoprire se ho davvero fatto miglioramenti!»

«Ma certo che li hai fatti, Luffy! Ti alleni da quasi due anni, ormai».

I due pirati camminavano coperti da cappotti con cappuccio e pellicciotto che celassero i loro volti. Entrambi erano troppo conosciuti e non potevano rischiare di essere scoperti. Si trovavano sull'isola di Clea, dove si diceva fosse custodita la formula per un elisir di bellezza e lunga vita. Hancock aveva fissato un incontro segreto con un venditore capace di procurarle alcuni degli ingredienti necessari, dietro lauto compenso. Per non attirare l'attenzione non gli aveva detto chi fosse, e per precauzione aveva deciso di raggiungere il luogo dell'appuntamento tre giorni prima e accertarsi che la situazione fosse sotto controllo, che l'uomo non volesse in alcun modo ingannarla e che non ci fossero trappole in giro.

Una catapecchia si trovava a poca distanza da loro, e Hancock la guardò con un sospiro.

«Non sono abituata a un postaccio così lurido e degradante, ma è per il bene della missione» disse, stringendosi nelle spalle.

Poi la sua fantasia cominciò a vagare.

"Per tre giorni dividerò questa catapecchia fatiscente con Luffy, e ci comporteremo come marito e moglie. Sì, sarò una mogliettina perfetta, cucinerò per lui e renderò il luogo accogliente! ~ ♡"

Luffy, che sulle spalle portava un enorme zaino riempito con tutti i beni di sussistenza che secondo la Principessa Serpente erano necessari per quella permanenza, si massaggiò lo stomaco con una mano.

«Non so tu, ma a me sta venendo un leggero languorino».

«Oh, Luffy, potrebbe essere perché senti già il calore di una casa in cui vivere con me?!»

«Eh?»

«Niente, niente! Allora dovremo muoverci a sistemare la roba. Ricorda, siamo sotto copertura. Tsutomu non deve capire che siamo forestieri, deve credere che viviamo qui da sempre. È meglio così».

«Va bene, va bene. Anche se sinceramente non capisco a cosa ti serva quell'elisir. Sei già la donna più bella del mondo, non è così?» le fece notare Luffy, senza alcuna particolare inflessione nella voce.

La sua era solo una mera constatazione dalla quale non era minimamente influenzato.

Questo lo sapeva bene, Hancock, che con immenso dolore si ricordava di come isuoi poteri non avessero alcun effetto sul ragazzo. Lei era la donna più bella del mondo e lui non ne era minimamente attratto.