Luca 15:22, Giovedì.
Dalla radiografia è emersa una frattura scomposta perciò ho dovuto operarlo e solo alla fine ho potuto bloccargli la gamba. Sono esausto ma felice. Con un po' di cure, attenzioni e tanto affetto starà bene.
Quando torno in sala d'attesa trovo ancora seduto il mio vicino. Non credevo avrebbe aspettato.
"Come sta?" mi chiede alzandosi di colpo.
"Al momento meglio di te". Il sangue che si è seccato ora gli copre la fronte, ma la ferita ha sicuramente bisogno di punti.
"Dai seguimi!" gli dico mentre lo vedo sospirare di sollievo. E lo fa. Contro ogni mia aspettativa.
Lo faccio sedere sulla mia poltrona e poi mi posiziono davanti a lui, tra le sue gambe. E tutto sembra diventare di cristallo. Perfino i nostri respiri diventano più lievi, quasi timorosi di intrecciarsi tra loro.
Prendo il disinfettante e poi inizio a pulire tutta la zona. Appoggio la mia mano sul suo viso per tenerlo fermo, e sentire la sua pelle, la sua delicata gioventù, mi fa ricordare che è off limit.
Suturo la ferita e cerco di essere il più professionale possibile. Anche se non è facile.
"Grazie" mi dice una volta che ho concluso il lavoro.
"Di nulla" e poi inizio a sistemare ogni cosa.
"Non so cosa devo fare..." mi volto a guardarlo, confuso. "Con il cane".
"Ah! Al momento lo tengo qui per sicurezza e poi cercherò il padrone" perché altro non c'è da fare.
"E per il fatto che gli ho fatto male?" mi sento chiedere. "La macchina ha subito danni?" chiedo per vedere dove vuole arrivare.
"La macchina?" mi guarda e poi sembra capire. "Ero in bicicletta, non in macchina".
Ah.
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Quel Battito Tra Di Noi
RomanceCiao! Sono Matteo e sono uno studente di economia, ho un fratello, Alessio, che sarebbe la mia fotocopia se non fosse che abbiamo due caratteri completamente diversi! C'è Luca, il mio nuovo vicino che credo di non sopportare. C'è Dario, il mio mig...