Dario 8:12, Sabato.
Sento il suo calore sulla mia pelle e anche se sono io ad abbracciare lui, poterlo sentire su di me mi regala piccole scariche di colore che vanno dritte a riempire il mio cuore.
Strofino il naso sul suo collo delicatamente, per cercare di non svegliarlo ancora, per poter prolungare il più possibile questo momento, ma quando sento la sua voce limpida e non arrochita dal sonno, mi rendo conto che per tutto questo tempo è rimasto a sentirmi.
"Mi devo alzare".
Chiudo gli occhi consapevole che non appena uscirà da questo letto sarà nuovamente tutto finito tra noi e sapere che lascia me per andare da lui, mi fa sentire sconfitto.
Sapevo che sarebbe stato difficile, ma non immaginavo sarebbe stata così dura.
Cerco dentro di me la forza per tornare a guardarlo negli occhi, ma soprattutto per lasciarlo andare via da me. Scavo fino in fondo e mi aggrappo a questo nostro abbraccio, a quello che abbiamo condiviso fino ad ora.
Mi alzo reggendomi con il braccio e poso il mio sguardo nel suo.
"Baciami". Sussurro. E dentro di me tremo.
"Dario...".
Appoggio la fronte sulla sua e una mano sul suo cuore, l'unico organo che non è in grado di mentire o di nascondersi.
"Baciami" gli dico ancora e sotto di me sento il bum bum che accelera la sua corsa.
Rimaniamo in silenzio, attimi, secondi, minuti. Non ha importanza quanto, perché alla fine le sue labbra mi cercano e calde si fanno strada sulle mie.
E il mio cuore inizia a rincorrere il suo in una corsa sfrenata.
Ed è quando la sua mano circonda il mio viso per attirarmi più vicino a lui che capisco di non volermi fermare.
Ma lui ha altri programmi.
"Devo andare" mi dice tirandosi indietro.
E a me non rimane altro che acconsentire. "Ok".
Lo vedo alzarsi, tirarsi indietro i capelli e poi sospirare.
Vorrei dirgli di non andare, di tornare sotto le coperte accanto a me, ma quello che faccio è guardarlo mentre si prepara per uscire, mentre lascio il mio cuore lacrimare di dolore.
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Quel Battito Tra Di Noi
RomanceCiao! Sono Matteo e sono uno studente di economia, ho un fratello, Alessio, che sarebbe la mia fotocopia se non fosse che abbiamo due caratteri completamente diversi! C'è Luca, il mio nuovo vicino che credo di non sopportare. C'è Dario, il mio mig...