Quel Battito Tra Di Noi

*A*

Alessio 16:05, Mercoledì.

"Che ci fai ancora in tuta?" chiedo a mio fratello quando lo vedo entrare in cucina. Ma dal suo sguardo capisco che non sa a cosa mi sto riferendo. "Michele non ti ha detto che avremo festeggiato?"

"Festeggiato che cosa?" mi sento chiedere.

Lo guardo e sorrido. "In realtà niente, ma abbiamo pensato che sarebbe potuto essere il suo compleanno!".

Mi guarda e poi ad un tratto sembra capire, perché spalanca gli occhi. "Mi stai dicendo che verranno tutti qui?".

"Ta daa! Festa a sorpresa senza una vera sorpresa e nemmeno una festa!". E rido.

Quando sento bussare alla porta corro ad aprire. "Ciao!" mi faccio di lato e lascio passare Luca e Michele in casa. Hanno le mani piene di cibo e bottiglie e prevedo già che domani la casa sarà un gran casino!

"Mettiamo qui?" e poi sento mio fratello rispondere. Li raggiungo e vedo tutto quello che hanno portato.

"Ma non lavori oggi?" chiede Matteo a Luca salutandolo con un bacio.

"E' il compleanno del mio fidanzato! Mi sono preso un giorno libero dato che non avevo appuntamenti e in caso di emergenze correrò" e poi abbraccia Michele.

"Voi siete pazzi!" dice Matteo a tutti e a nessuno in particolare.

Abbiamo invitato anche Carlotta, che a quanto pare verrà accompagnata da un suo nuovo amico, Samanta e poi abbiamo esteso l'invito anche a suo fratello e fidanzato. Quindi ogni cosa al suo posto.

La prima ad arrivare è l'amica di Luca e mi stupisco nel veder comparire al suo fianco un mio collega della discoteca. "Hei!" lo saluto, "Sul serio?" gli chiedo ridendo e lui alza le spalle per poi ridere anche lui.

Nel frattempo mio fratello ha già cambiato vestiti tre volte, correndo da noi ogni volta per chiedere consiglio. Se resta nudo farebbe prima.

Quando suonano il campanello, incrocio le dita e spero che vada tutto bene. Perché per quanto io abbia provato a rimanere in disparte e a non mettermi troppo in mezzo, la voglia di vederli nuovamente insieme è veramente tanta. Ma so che oggi sarà solo un altra manche e per il momento spero solo che non facciano troppe cazzate dato che entrambi sanno quello che stanno facendo.

Apro la porta con un sorriso e non appena vedo Samanta la prendo tra le braccia stringendola forte a me.

E improvvisamente mi viene da pensare che se Matteo non avesse creato tutto questo caos nella vita di tutti, io e lei probabilmente non ci saremo mai incontrati, perciò alla fine di tutto, dovrò ricordarmi di ringraziarlo per questo!

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