Luca 10:01, Sabato.
"Chiamalo" mi sento dire da Matteo dopo l'ennesimo avanti e indietro che faccio per la stanza.
Mi fermo a guardarlo e dopo giorni interi passati a pensare a Michele, mi soffermo sul suo viso. Sui suoi lineamenti giovani e delicati, gli occhi verdi che mi hanno conquistato fin da subito e su quei riccioli spettinati che continuano a scendergli sulla fronte.
"Ho te adesso" gli dico.
Lui abbassa lo sguardo sulla scrivania, chiude i libri che come sempre si porta dietro e poi torna a guardarmi. "Non mi hai mai avuto".
Dovrebbe farmi male, dovrebbe essere un colpo duro da incassare, ma la verità è che l'ho sempre saputo. Non ci siamo mai appartenuti veramente.
"Lui dov'è?" gli chiedo allora avvicinandomi e appoggiandomi al desk.
Alza le spalle, "A casa, a lavoro, a scopare il suo nuovo giochino... Non lo so". E anche se sembra non interessargli, sento che non è così.
"Perché non lo chiami?" gli chiedo allora.
"E tu perché non chiami Michele?" ribatte.
Touchè.
"Siamo due disastri!" ammetto alla fine e quando vedo spuntare il sorriso sul suo viso, mi sento improvvisamente più leggero. Come se l'aver chiarito con Matteo fosse quello che mi serviva per fare il passo successivo.
"E' un bell'uomo!" mi dice.
"Anche Dario è un bel ragazzo!" controbatto.
"Ma Michele ti vuole!".
"E tu credi che il tuo amico non ti voglia più?" gli chiedo curioso.
"Credo sia andato oltre".
Lo guardo rabbuiarsi e intristirsi nel giro di pochi attimi. "Credo che stia solo giocando bene le sue carte" e poi gli faccio l'occhiolino!
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Next 12:45 Matteo
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Quel Battito Tra Di Noi
RomanceCiao! Sono Matteo e sono uno studente di economia, ho un fratello, Alessio, che sarebbe la mia fotocopia se non fosse che abbiamo due caratteri completamente diversi! C'è Luca, il mio nuovo vicino che credo di non sopportare. C'è Dario, il mio mig...