Matteo 11:40, Venerdì.
C'ho pensato, tanto e tutto in me gridava di non farlo, di lasciar perdere. Che era una pessima idea. Ed è esattamente per quello che ora mi ritrovo qui a spingere questa dannata porta.
Entro tenendo gli occhi bassi, perché il coraggio l'ho lasciato tutto a casa.
"Ciao!" mi saluta lui non appena mi vede entrare. Alzo gli occhi ad incontrare i suoi e ora ricordo perché era una pessima idea tornare e rivederlo.
I capelli neri rasati ai lati e lasciati lunghi sopra sono tutti spettinati, mentre gli occhi color caramella sono coperti da un velo lucido. "Sei stanco?" chiedo soprappensiero, facendomi alla grande i cazzi suoi.
Lo vedo che piega la testa di lato, incuriosito forse dalla mia sfacciataggine. "Un po'" risponde e poi si alza dalla sedia per venirmi incontro.
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Quel Battito Tra Di Noi
RomanceCiao! Sono Matteo e sono uno studente di economia, ho un fratello, Alessio, che sarebbe la mia fotocopia se non fosse che abbiamo due caratteri completamente diversi! C'è Luca, il mio nuovo vicino che credo di non sopportare. C'è Dario, il mio mig...