Matteo 19:47, Giovedì.
Alla fine sono riuscito a parlare con Luca e ho ammesso che sono stato io a dire al suo ex dove si trovava. Non ne potevo più di sentire la sua voce abbattuta e spezzata dal dolore attraverso la cornetta del telefono. Pensavo si sarebbe incazzato, ma non è stato così.
Non mi ha detto tutto, ma ha ammesso che non sapeva che scelte fare e sapendo che nelle sue domande c'ero anche io, ho iniziato a guardare quello che siamo con occhi estranei.
Lavoriamo assieme salvo i miei impegni con l'università, a volte mangiamo sotto lo stesso tetto, scopiamo quando ne abbiamo voglia e ... Niente.
Ho provato a guardarlo con gli occhi dell'amore, ho provato a lasciarmi andare con lui, ma è sempre stato come andare in bicicletta con il freno rotto che tocca la ruota. Fai fatica, pedali con più forza, vai avanti, ma ti sembra sempre di non arrivare mai a destinazione.
E so che lo stesso vale per lui, perché per quanto la passione dell'inizio si sia impossessata di lui, la bellezza della novità è finita e ora tutto torna a tormentarlo.
Sto rientrando a casa. Sono stanco e vorrei solo buttarmi a letto e dormire per dieci anni, quando sento delle risatine soffocate. Alzo gli occhi per vedere chi è e mi maledico per il mio tempismo di merda.
Ma poi, possibile che ora mi siano sempre tra i piedi?
****
Next 20:02 Dario
STAI LEGGENDO
Quel Battito Tra Di Noi
RomanceCiao! Sono Matteo e sono uno studente di economia, ho un fratello, Alessio, che sarebbe la mia fotocopia se non fosse che abbiamo due caratteri completamente diversi! C'è Luca, il mio nuovo vicino che credo di non sopportare. C'è Dario, il mio mig...