Quel Battito Tra Di Noi

*D*

Dario 8:50, Venerdì.

Apro gli occhi e accanto a me c'è ancora il biondino che ho portato a casa ieri sera.

Ho seguito il suggerimento di Alessio, solo sesso e l'ho chiarito anche con il ragazzo che dorme ancora al mio fianco, di cui non ricordo nemmeno il nome.

Mi alzo senza disturbarlo e dopo essere andato in bagno, vado in cucina a farmi un caffè. Sto valutando quale capsula inserire quando sento che si alza.

"Buongiorno" mi saluta non appena mi raggiunge in cucina.

"Ciao. Ti ho svegliato?" gli chiedo girandomi. Poi gli mostro le capsule per sapere se anche lui vuole un caffè.

"Espresso, grazie! No, è anche tardi a dir la verità" mi dice guardando l'orologio digitale del microonde.

Inserisco le capsule e aspetto. Non so nemmeno cosa dirgli. Soprattutto perché entrambi abbiamo addosso solo i boxer. Ma a quanto pare ci pensa lui. Si avvicina e poi mi bacia una spalla. "Nuoto?" mi chiede mentre con un dito mi accarezza la schiena.

"Esatto. Anni fa!". Poi mi tengo impegnato a inserire la seconda capsula passando a lui la prima tazzina. "Zucchero?".

Mi fa cenno di no con la testa. E quando anche io ho in mano la mia tazza, mi volto verso di lui.

"Non baci mai?" mi sento chiedere prima che beva un sorso di caffè.

Abbasso gli occhi. La seconda cosa che gli ho detto ieri sera dopo è solo sesso, è stata niente baci in bocca.

"Lo evito". Ma la verità è che non voglio ancora sostituire il suo ricordo.

Sorride e non aggiunge altro. Appoggia la tazzina nel lavello e poi mi dice che deve andare. Lo vedo sparire in camera e poi riapparire vestito.

"Magari lo rifacciamo se ci ritroviamo!" e poi mi fa l'occhiolino.

Una botta e via. Proprio come aveva detto Ale.

"Chissà!" e alzo le spalle.

Lo accompagno alla porta e prima d'uscire mi lascia un bacio sulla guancia, seguito da un grazie.

E questa volta sono io a sorridere.

Semplice e indolore.

Ma non appena chiudo la porta faccio una corsa in bagno a vomitare.