Quel Battito Tra Di Noi

*L*

Luca 13:27, Lunedì.

Su cento neuroni funzionanti in questo momento, solo uno ha gridato di non andare, perciò ho dato ascolto alla maggioranza ed è per questo che ora sto camminando nella sua cucina, iniziando a saziarmi con gli occhi. "Ma hai fatto tutto tu?" chiedo osservando la tavola imbandita.

"Sì. Spero ci sia qualcosa che ti piaccia!" poi si ferma a riflettere preoccupato improvvisamente.

"Direi tutto!" dico onesto e solo allora lo vedo rilasciare il respiro che stava trattenendo.

"Benissimo allora!".

Ci sediamo a tavola uno di fronte all'altro. E' strano trovarmi qui, ma allo stesso tempo mi sento bene.

Lo vedo prendere il suo piatto e poi riempirlo, quindi metto da parte la timidezza e lo imito. Non appena metto in bocca il primo boccone mi stupisco della bontà. "A casa avrei aperto una scatoletta di tonno!" dico ancora con la bocca mezza piena.

Alza lo sguardo e mi fissa. "Stai scherzando!".

Gli faccio cenno di no con la testa e poi prendo una forchettata di patate.

"Come fai a mangiare tonno?" mi chiede inorridito!

Alzo le spalle. Se sapesse che mangio prevalentemente scatolette credo potrebbe venirgli un colpo!