Quel Battito Tra Di Noi

*D*

Dario 21:27, Mercoledì.

Ho sempre immaginato un Matteo dolce e docile come creta tra le dita, ma quello che stanno vedendo i miei occhi è tutt'altro rispetto a quello che ho sempre e solo pensato nella mia testa. Perché davanti a me c'è un ragazzo pieno di passione, che brucia di rabbia e vive di emozioni.

Ogni suo gesto è portato allo stremo e in questo momento sta sfogando tutto il suo calore su Tommaso pensando però a me. E lo so perché se fosse stato realmente interessato a baciare il mio amico, poi non avrebbe chiesto a me se mi piace baciarlo a mia volta.

Sta cercando di annientarmi e devo ammettere che con questa sua mossa ha colpito dritto al cuore, cosa che non pensavo.

Ma se pensa che mi tirerò indietro e che lo lascerò avere la meglio si sbaglia. E' per questo che bacio Tommaso, perché ho la piena certezza che le sue labbra torneranno su di me e perché so che dopo aver scoperto che non lo avevo mai baciato prima, vedere che lo faccio ora lo farà incazzare con se stesso da morire per non aver previsto questa eventualità.

Il bacio, al contrario di quello che gli ha dato Matteo, è più lento, più dolce e più leggero. Una lieve carezza in grado di riscaldarlo. Niente di esibizionista o competitivo, ma solo un segno d'affetto per tutto quello che ha fatto per me.

Un bacio dal sapore dell'addio.

Quando mi tiro indietro, lo guardo negli occhi e senza degnare Matteo di uno sguardo, gli sorrido. "Andiamo da me" gli dico sottovoce e subito dopo mi alzo, seguito da Tommaso.

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