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Alessio 21:03, Martedì.

Sono in ritardo. In tremendo ritardo ma so che riuscirò a farmi perdonare non appena sarò tra le sue gambe.

"Esco!" urlo a mio fratello steso in divano mentre guarda una delle sue innumerevoli serie tv del cazzo che gli impediscono di vivere la vita al di fuori.

"Dove vai?".

Da quando mi chiede dove vado? "A scopare!".

Lo vedo mentre storce il naso come se stessi commettendo chissà quale reato e poi mi saluta alzando la mano. Segno che ha ripreso a seguire quelle finte storie.

Infilo la giacca sulle scale, mentre le percorro di corsa, scontrandomi con il nostro vicino.

"Ehi! Vai di corsa?" mi chiede sol sorriso sulle labbra.

Ma chi cazzo ti conosce? "Sì!" rispondo per non essere proprio maleducato e poi lo sorpasso.

"Deve essere una cosa importante". Insiste lui, come se ci conoscessimo.

"Una scopata!" gli dico allora, sperando non mi chieda anche in quale posizione ho intenzione di metterla. Ma a quanto pare gli ho dato una risposta che non si aspettava perché è rimasto a bocca aperta e senza emettere più un fiato.

Lo saluto con la mano stile mio fratello e poi riprendo la mia corsa. Sperando di non trovare nessun altro che abbia voglia di parlare proprio questa sera!

Quel Battito Tra Di NoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora