Quel Battito Tra Di Noi

*M*

Matteo 10:05, Domenica.

Chiudo la porta di casa e guardo le scale. Solo io so quanto vorrei scenderle per raggiungere lui, per vedere con i miei occhi se sta bene sul serio, ma quello che faccio alla fine è bussare alla porta di Luca. Sento Bau abbaiare e poi vedo l'uscio spalancarsi con un unico gesto.

Metto le mani in avanti come a voler bloccare qualsiasi furia mi voglia riversare addosso e prima che inizi lui a parlare, lo faccio io.

"Era mio fratello!" dico d'un fiato.

"Mi stai dicendo che il ragazzo con cui uscivi è tuo fratello?".

Lo guardo stranito. Sul serio pensa che potrei uscire con mio fratello?

"Dario è Dario" gli dico e pronunciare il suo nome davanti a Luca mi fa rizzare i peli. "L'altro è mio fratello. Gemello!".

Mi guarda e sembra indeciso se credermi o meno. Faccio un passo indietro, verso la porta di casa mia. "Vieni. Te lo presento". Gli dico.

"Hai un fratello gemello e non me lo hai mai detto?" mi chiede.

"Non pensavo fosse importante" alzo le spalle cercando di giustificarmi. Cazzo non è che ogni volta che conosco qualcuno annuncio di avere un gemello.

"Ho picchiato un ragazzo per questo piccolo particolare" e alza le braccia al cielo.

"Lo so. Scusa. Ma non è che potevo prevedere questa cosa!".

E' colpa mia adesso?

Mi guarda e dopo poco mi fa cenno d'entrare. Saluto Bau e poi vado in cucina a bere un bicchiere d'acqua.

Sono appoggiato al lavello quando si avvicina. "Mi dispiace" mi dice quando si accorge che sto battendo un dito sul ripiano.

Sono agitato, preoccupato, ma soprattutto incazzato perché so che non posso fare niente.

"Come sta?". E odio questa domanda posta dalla sua bocca.

"Ale dice bene".

"Tu non lo hai sentito?" mi chiede curioso.

"No". Dico soltanto.

Luca non sa niente e non voglio nemmeno raccontargli niente di me e Dario.