Quel Battito Tra Di Noi

*A*

Alessio 13:10, Giovedì.

Ha gli stessi fottuti occhi del fratello e ogni volta che abbasso le palpebre riesco a vederli mentre si illuminano. La sua risata rimbomba ancora nella mia testa e il profumo di fragola dei suoi capelli aleggia ancora in casa.

Devo essere stato drogato perché non è possibile che nella mia testa ci sia solo lei, soprattutto perché non l'ho nemmeno sfiorata. Continuo ripetermi che se ne andrà, che ho solo bisogno di tempo o magari di scopare, ma quello che faccio invece è mandare un messaggio a Dario con scritto Devo rivederla.

Alzo il volume della radio e ballo. Mi muovo a ritmo della musica e lascio che si impossessi di me. Libero e stranamente felice.

Nemmeno l'umore nero che segue Matteo non appena varca la soglia di casa riuscirà a scalfirmi perché fanculo anche a lui, da oggi ho i miei progetti da realizzare.

Quando sento arrivare la notifica prendo al volo il telefono e leggo. Coglione! ma nonostante l'offesa gratuita so che mi accontenterà.

Sorrido.

"Che cazzo hai da essere felice?" mi chiede mio fratello abbassando il volume. E l'unica cosa che mi viene da pensare è chiedermi da quando è diventato così caga cazzo.

"E tu perché hai quella faccia di merda?" gli chiedo invece.

"Lo sai vero che è uguale alla tua?" mi provoca lui.

E prima che possa rispondere mi arriva un altro messaggio. Lei non è me, quindi mani di velluto, please! Sta sera. Organizza.

E' Tommaso.

"Chi è?" mi chiede Matteo.

E vorrei non rispondergli, non dirgli chi è che mi ha appena scritto, ma non vedo l'ora di vedere la sua faccia. "Il ragazzo che si scopa Dario!".

Tiè stronzo.

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