Sarai mia, che tu lo voglia o no

Cap 12

Pov Hayami

Qualsiasi cosa mi sia stata data mi ha fatto crollare dal sonno senza possibilità di resisterci, e quando mi sveglio sento che sia le mie mani che le gambe sono bloccate da qualcosa, me ne accorgo anche perché, oltre il male che mi fanno perché stringono molto, provo a muoverli e non ci riesco, facendo così, ho la conferma sono legati entrambi.

Sento anche come che qualcuno mi stringa contro di sé e mi blocca le gambe per impedirmi di muovermi, ho paura ad aprire gli occhi e dalla paura non riesco neanche a muovermi, non vorrei vedere chi è che mi ha legata e che mi tiene stretta così, ma dopo un po' decido di farmi coraggio e li apro.

Appena lo faccio mi trovo davanti il petto muscoloso di un uomo e sento anche che mi vengono toccati in continuazione i capelli, poco dopo mi sento dire "ma ben svegliata principessa, stai dormendo da molto tempo sai?" dopo queste parole mi "risveglio" dallo stato di shock e provo a urlare ma ho qualcosa sulle labbra che me lo impedisce e mi fa uscire solo dei mugolii, questo psicopatico oltre ad avermi legato braccia e gambe mi ha anche imbavagliata, anche se sono terrorizzata dal farlo voglio vedere il suo viso, voglio capire chi è che mi ha rapito; quindi, provo ad alzare la testa e riconosco subito chi è l'uomo che mi ha rapita e che mi tiene bloccata qui accanto a lui, purtroppo per me non è uno psicopatico qualunque, è Rodrigo Duran, tutta la Russia lo conosce, anzi meglio dire tutto il pianeta, è il mafioso più potente del mondo, un uomo potente quando pericoloso, bisogna avere paura della sua famiglia, e molta.

Ma perché mi ha presa? Che vuole da me? Non gli ho assolutamente fatto niente, non ho mai disturbato la sua famiglia né fatto qualcosa che sapevo potesse farli arrabbiare, tutta la Russia sa che ci sono alcune cose che non bisogna mai fare se non si vuole avere contro la famiglia Duran e io non ne ho fatta nessuna, ma lui mi ha presa lo stesso non so per quale motivo, devo assolutamente scappare via, in un modo o nel altro.

Non riesco a calmare il pianto e il tremolio causati dal terrore, ma provo a ribellarmi agitandomi più che posso ma, tra qualsiasi cosa mi ha messo per bloccarmi e lui che mi blocca tenendomi strettissima è impossibile, a un certo punto mi sento dire "ehy piccola calmati, sei al sicuro con me, non serve che provi a scappare principessa, tanto non ti farò mai andare via, sono mesi che ti voglio tutta per me e ora che sei qui non ti faccio di certo scappare piccola mia" e, mentre mi parla, continua a toccarmi i capelli e inizia a toccarmi anche il seno, spero davvero che non scenda più giù, già il fatto che mi tocchi il seno mi dà fastidio e vorrei che mi togliesse subito le mani da lì e mi agito il più possibile per fargli capire che mi dà fastidio e di smettere, ma purtroppo continua.

Dopo poco prova a darmi un bacio attraverso lo scotch ma sposto il viso più che posso in modo da provare a non farmi toccare ma riesce lo stesso a bloccarmelo e a darmi il bacio che biasimava, e dopo mi stringe ancora più forte a sé.

Non riesco a non piangere, so bene cosa fa Rodrigo alle donne, in Russia né parlano tutti, lui le rapisce, le violenta senza pietà e, se non lo ascoltano, le ammazza senza pensarci due volte, e se non lo fa rimangono dei traumi a vita, una mia amica una volta mi aveva raccontato di una ragazzina della nostra età che si era suicidata dopo che era stata rapita da Rodrigo e non ha mai voluto dire cosa le era successo, ma si narra in tutta la Russia che non sono cose belle, anzi.

Piango a dirotto e tremo come una foglia, provo a togliermi disperatamente dalla sua stretta ma ho davvero troppa paura, lui nel frattempo mi asciuga le lacrime che non smettono di scendere per la paura, continua a "coccolarmi" i capelli e mi asciuga le lacrime che scendono copiose senza intenzione di smettere e mi dice: "piccola calmati, non serve che ti agiti sei al sicuro qui, andrà tutto bene principessa stai tranquilla, ci sono io qui con te" come può andare tutto bene se mi hai rapita e legata sul letto attaccata a te??? Vorrei urlarglielo ma non posso, nel frattempo continua a toccarmi anche il seno mentre io continuo in ogni modo a ribellarmi ma sono bloccata completamente, nel mentre mi rendo conto essere protetta solo dal mio reggiseno (che ringrazio di aver indossato) e uguale le parti basse, coperte solo dagli slip, non ho più i pantaloni e neanche la maglia, sono praticamente alla sua mercè, ma perché proprio a me?

A un certo punto allenta leggermente la presa e ne approfitto per cercare di spostarmi e ci riesco, ma purtroppo solo di pochissimi centimetri e lui mi riacchiappa subito e mi stringe ancora più forte di prima, dicendomi con un tono glaciale che mi fa paura: "principessa dove pensavi di andare? Non scapperai mai da me, tu sei solo mia" e lo dice mentre continua a "baciarmi", a toccarmi il seno e ho il terrore che si avvicini anche alle mie parti intime, ma per fortuna vedo che non lo fa.

Dopo poco mi chiede se vorrei che togliesse il bavaglio, io piangendo faccio si con la testa, lui però con tono minaccioso che mi spaventa tantissimo mi dice "sappi solo che, anche se urli, nessuno ti aiuterà principessa, e dovrai ascoltarmi qualsiasi cosa ti dico, sennò fidati che il bavaglio non te lo tolgo più piccola mia, anche perché sei molto più bella con il bavaglio credimi piccola" e, dopo avermi "accarezzata "sui capelli per un po' e avermi dato l'ennesimo bacio sullo scotch finalmente me lo toglie e posso parlare, ma non riesco a smettere di piangere e di tremare, sia dal male ma soprattutto dal terrore.