Sarai mia, che tu lo voglia o no

Cap 70

▲ALLERT: capitolo con parti forti e violente, metto un avviso a inizio e fine così, chi non se la sente, può saltarlo e passare direttamente alla parte tranquilla, ovviamente senza nessun problema, la vostra tranquillità prima di tutto ♥▲

Pov Rodrigo

Dopo aver bevuto tutto il liquore rosso scuro che avevamo all'interno dei nostri bicchieri ci alziamo dal tavolo e andiamo direttamente giù nelle segrete, il traditore è all'ultimissimo piano della casa del mio migliore amico e al piano proprio sopra Ivan ha tutto l'armamentario.

Lì dentro conserva pistole, coltelli, corde, manette, fucili, ogni cosa che si possa immaginare è lì dentro, noi la chiamiamo la stanza del "sadismo", ne ho ovviamente una anche a casa mia quasi uguale, ma la sua è più grande perché (anche se non si direbbe) è molto più sadico di me.

Appena entriamo puntiamo a due lati diversi della stanza, io vado dritto verso le corde e i coltelli e prendo tantissime cose, inizio dalle corde prendendone di ogni tipo e poi decido di prendere anche:

-1 coltellino svizzero color nero

-1 coltello di grandezza normale

-un pugnale rosso sangue

-1 tirapugni dorato

-una scatola di aghi

Sceglierò giù quale di questi utilizzare (deciderò soprattutto se utilizzarli tutte e 4 le cose) per far parlare quel bastardo, mentre Ivan va verso il reparto pistole e catene, da dove prende:

-1 tirapugni nero

-3 pistole diverse

-5 catene varie

-5 lucchetti tutti di dimensioni diverse

I lucchetti hanno ogni dimensione possibile per bloccare le catene, penso che per ora possa anche bastare, al massimo possiamo sempre tornare sopra a prendere altre cose, certamente nessuno ce lo impedisce, mentre penso questo un ennesimo sorriso sadico esce dal mio viso, pagherai caro questo affronto Andreas, molto molto caro.

Quando guardo Ivan in viso noto che ha il mio stesso sorriso sadico, forse ancora peggio del mio, siamo pronti per scendere.

Scendiamo all'ultimissimo piano dove si trovano le segrete di Ivan, sono un posto oscuro come ogni tipo di segrete e senza neanche una finestra, ci sono solo mattonelle e muri, non entra neanche un briciolo di luce in tutto il piano.

Nelle sue segrete Ivan ha deciso di avere 58 celle diverse l'una dall'altra, sia per l'interno, alcune hanno manette attaccate al suolo, altre al muro, alcune entrambe ne ha di ogni tipo, e anche per le dimensioni che hanno, ovvero la più grande è 80x80 mentre la più piccina è 10x10, ha deciso di farle così diverse in base all'uso che bisogna farci e quanta gente deve essere messa lì dentro e ognuna di esse ha anche cose diverse all'interno, non solo le manette in varie posizioni, ora Andreas è stato fatto mettere dentro la penultima cella, ovvero nella 20x20.

È ammanettato al muro con le braccia alzate verso il cielo, i piedi bloccati sempre contro il muro e la bocca bloccata da una bandana nero oscuro in modo da farlo tacere, la bandana è nera proprio come la mia rabbia in questo momento.

Proprio come aveva detto il mio braccio destro nonché mio migliore amico davanti alla sua cella ci sono ben 16 dei nostri uomini migliori, ognuno di loro ha rispettivamente:

-1 pistola nel cinturino e 1 nelle scarpe

-1 fucile puntato verso il traditore

-4 coltelli di ogni dimensione sparsi nella cintura