Pov Ivan
Vederla all'angolo del letto dove si è messa per stare il più possibile lontana da me non lo sopporto, Hayami è pallida come un lenzuolo, tremante, piangente e terrorizzata e vederla così mi distrugge.
Si sta tenendo le gambe e non se le lascia un secondo, come per proteggersi e per paura che le faccia del male, io non la toccherei mai neanche con un dito figurati portarla via o trattarla come hanno fatto quei 2 bastardi, ma lei in questo momento lei pensa che io sono un nemico e non lo sa che non lo farei mai e per questo è troppo terrorizzata, dopo tutto quello che le è successo è anche normale povera piccola.
Pensavo mi riconoscesse avendomi già visto poco tempo fa quando avevo portato la spesa a Rodrigo e avendole anche parlato, pensavo lo facesse essendo andato con lui a portarla via da casa di quei 2 figli di puttana ma, a quanto pare, non si ricorda di me e tema che voglia farle del male o portarla via anche io, ma non lo farei mai.
Con tono più dolce che ho per evitare di spaventarla di più le dico: "piccola non ti ricordi di me? Ci siamo visti proprio qui a casa tua qualche tempo fa, sono il braccio destro di Rodrigo piccola, non voglio farti del male Hayami te lo giuro", nel mentre lo dico mi alzo con calma per non farla spaventare ancora di più e per non farle pensare che voglia farle del male e vado dal suo lato sedendomi vicino a lei.
Lei mi guarda sempre terrorizzata ma non mi risponde, non dice neanche una parola, appena mi avvicino un pochino di più lei si rintana ancora di più verso la fine del letto fino ad essere attaccata alla pediera e non può andare oltre cercando ancora di allontanarsi da me, io mi metto leggermente più vicino a lei ma non attaccato in modo da farla sentire un po' più sicura, provo a prenderle la mano per farla calmare ma, appena avvicino la mano alla sua, noto che invece di calmarsi allontana ancora la mano di più mettendosela attaccata al petto chiudendo stretti i pugni e si terrorizza anche di più, si stringe ancora più forte a sé mentre trema più forte ogni secondo, direi che non è proprio il momento di sfiorarla per ora, prima deve passarle la paura.
Decido di rimanere vicino a lei ma sempre non troppo e di lasciarle ancora il suo spazio per farla sentire più tranquilla e al sicuro, le dico con il tono più tranquillo che riesco a fare: "tranquilla piccola non ti tocco se tu non vuoi, ti assicuro che non ti sfioro minimamente da nessuna parte e non voglio farti assolutamente del male e, soprattutto, non voglio neanche portarti via da qui te lo assicuro, sono qui perché Rodrigo mi ha chiesto il favore di controllarti e, soprattutto, proteggerti mentre lui è al lavoro piccola.
Non è più tranquillo a lasciarti da sola dopo quello che ti è accaduto l'ultima volta che l'ha fatto e ancora non si dà pace, si fida soltanto di me per controllarti e per tenerti al sicuro, è per questo che sono qui Hayami, non sono qui per farti del male te lo assicuro piccola"
Lei è ancora tremante e spaventata ma finalmente mi parla, anche se quasi sottovoce mi chiede: "da qua-quanto se-sei... da qu-quanto se-sei qu-qui vi-vicino... qui vi-vicino a me?" è talmente spaventata che balbetta tantissimo e ripete anche le stesse parole più volte per via dell'agitazione, neanche quando Rodrigo l'ha presa faceva così, si all'epoca balbettava tantissimo ma balbettava soltanto, non ripeteva mai 2 volte le stesse parole, è davvero terrorizzata e agitata a dire poco piccola, ma, anche se è normale dopo quello che ha vissuto nell'ultimo periodo ed è spaventata da chiunque non conosca, questa cosa mi spezza il cuore lo stesso.
Se devo essere sincero non pensavo mi chiedesse questa cosa, mi aspettavo mi domandasse dove fosse Rodrigo o cose simili, invece mi chiede da quanto tempo sono qui e le rispondo sinceramente con tutta la calma che ho, non voglio che si spaventi di più se uso il mio tono normale che di suo è molto forte e (a chi non mi conosce) può sembrare minaccioso: "sono qui da un'oretta piccola, Rodrigo mi ha chiamato dopo che ti sei addormentata in biblioteca per venire a controllarti, il tempo di dirmi 2 cose di lavoro e sono salito subito da te"
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Sarai mia, che tu lo voglia o no
RandomIN REVISIONE Avviso: non adatto a persone sensibili in quanto descritte: droga, bdsm, omicidi, violenza ecc. e parole pesanti. Questo è un libro per adulti, metterò un avviso quando ci saranno scene forti così da poter saltare quella parte. Quello...