Sarai mia, che tu lo voglia o no

Cap 127

▲PREMESSA: in questo capitolo ne saranno uniti altri, e soprattutto ci sarà una parte dove Ivan narra a Rodrigo tutte le torture e quello che ha fatto a Szymon, essendo una parte molto forte metto un avviso a inizio e fine così, se non ve la sentite, potete tranquillamente saltarla senza problemi, la vostra salute prima di tutto♥▲

Pov Rodrigo

Prima di andare in salone a preparare tutto per la riunione con Ivan vado un attimo in biblioteca, con il mio passo veloce in neanche 2 minuti sono arrivato, entro subito e sorrido vedendo il bicchiere del bubble tea che ho messo dentro il porta bicchieri sul bracciolo del divano, gli è l'ho tolto quando la mia piccola l'ha finito, l'ha letteralmente divorato in pochissimi minuti senza neanche accorgersene bevendolo praticamente in automatico, di solito un bubble tea così grande lo beve in circa 15/20 minuti, ma non mangiando ne bevendo da quando l'abbiamo riportata a casa il suo corpicino ne aveva bisogno, infatti l'ha finito in un attimo.

Appena ha finito anche l'ultima pallina gli e l'ho tolto lentamente dalle mani per non farglielo vedere mentre lei era ancora completamente concentrata sul film, non ho voluto che vedesse il bicchiere vuoto e si spaventasse pensando che all'interno ci avessi messo del sonnifero o qualcosa, la motivazione per cui non vuole bere e mangiare nulla è proprio per quel terrore; quindi, ho preferito toglierglielo mentre era ancora presa dal programma e ripeteva le frasi insieme ai personaggi.

Lo tolgo subito da dove lo sistemato ieri sera così dopo lo butto insieme a tutto il resto dei pacchi vuoti, voglio essere certo di farlo prima di riportarla qui nel caso mi chieda di scendere più tardi per leggere di nuovo un libro oppure per vedere un altro film, per quest'ultima opzione potrei anche portarla nella sala cinema dove ho letteralmente uno schermo grande quanto quello dei cinema, e delle poltroncine reclinabili (e, ovviamente, sotto ognuna di esse c'è un kit bondage per divertirmi anche io un po', ma con la mia piccola non lo userò per ora) ma penso che preferisca stare qui in mezzo ai libri che sono la sua passione.

Per pulire tutte queste cose potrei chiamare qualcuno come ho sempre fatto, ma non voglio avere più nessuno vicino ad Hayami se non Ivan, è vero la mia bambina potrebbe stare in un'altra stanza dove loro non entrerebbero ma non voglio più rischiare, lei non deve né vedere né parlare più con nessuno se non con noi due, li farò venire solo in caso la porto fuori casa per qualche motivo.

Dopo aver preso il bicchiere del bubble tea prendo anche da sopra il divano la confezione di Pishki ormai vuota, per fortuna la mia piccola li ha divorati in automatico mentre guardava il film, e non potrei esserne più felice di questa cosa anche perché stava rimanendo letteralmente senza forze, questo trucchetto per farla mangiare senza obbligarla è stata la cosa migliore.

Subito dopo mi dirigo verso il divanetto attaccato alla finestra dove ha letto per tutto il tempo, prendo il pacco di patatine ormai completamente vuoto per buttarlo e il libro che ha letto, prendo un attimo il telefono e noto che sono ancora le 8.10, Ivan dovrebbe arrivare tra 15 minuti quindi ho ancora un attimo di tempo, prendo un attimo il libro e apro le prime pagine, quelle che ha letto mentre io prendevo il telefono e le patatine, per vedere che cosa ha evidenziato e se ha scritto qualcosa.

Appena apro il libro vedo che, praticamente alla prima pagina, c'è già una frase evidenzia e vicino c'è scritto in russo: "Chiara questa è davvero bellissima, neanche il tempo di iniziare il libro che già sto ridendo, grazie". Penso che Chiara sia un personaggio del libro che ha detto una battuta che l'ha fatta ridere e l'ha ringraziata per averla fatta ridere così, leggendo questo mi scappa un sorriso anche a me, amo davvero molto questo lato della mia piccola, gentile perfino con i personaggi dei libri.

Un paio di pagine dopo vedo un'altra frase evidenziata, vicino c'è scritto sempre in russo: "grazie dottor Folli per avermi fatto ridere di nuovo così tanto" mi scappa subito un altro sorriso, dott. Folli? Che strano nome chissà che genere di dottore è, ma se l'ha fatta ridere per me potrebbe essere chiunque, finché la mia piccola ride non mi interessa di nient'altro, mi interessa solo di lei.