Cap 22

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Pov Hayami

Inizio a non vedere assolutamente più nulla, questo pazzo mi ha bendata con non so cosa (ma non sembra scotch, sembra più qualcosa di stoffa) non solo mi ha immobilizzata a questa sedia, non solo mi ha messo un bavaglio ma mi ha pure bendata stretta e non vedo più niente, ma perché questo pazzo doveva prendere proprio me? Cosa ho fatto di male? Continuo a pensare tutte queste cose mentre le lacrime scendono copiosamente sul mio viso, non riesco a fermarle, sono arrabbiata ma, soprattutto, sono terrorizzata da Duran.

Come che non bastasse tutto quello che mi ha fatto a un certo punto mi alza il viso con forza e mi asciuga le lacrime che scendono, io mi muovo disperata, non voglio che mi tocchi, voglio essere liberata ma lui non lo farà mai; quindi, provo a liberarmi io agitandomi tantissimo, finché non sento dire: "amore mio stai tranquilla ok? Non ti violento te l'ho promesso, se ti dico che ti tocco solo il seno ti calmi un pochino bimba? Promesso che non scendo più giù per ora"

Ma questo è pazzo ??? Come faccio a tranquillizzarmi? Mi ha completamente legata, imbavagliata e adesso anche bendata, come faccio a calmarmi? Non riesco proprio, poi, secondo lui, se mi toccasse "solo" il seno mi dovrei calmare? Come faccio??

E, come detto, dopo che mi "abbraccia" mi tocca continuamente i capelli e il seno, non smette mai, odio le sue mani su di me, non le sopporto proprio, voglio solo tornare a casa mia e dimenticare tutto questo, ma ho paura che non succederà molto presto.

Mi agito, proprio non riesco a smettere di agitarmi, voglio solo liberarmi da questa sedia e togliermi queste maledette corde che mi stringono così forte, voglio solo liberarmi da questo mostro.

A un certo punto mi sento dire: "stai tranquilla bimba, ti ho promesso di non violentarti e non andare oltre al seno per oggi e manterrò assolutamente la promessa piccola mia, ora facciamo così, saresti più calma se ti tolgo la benda dagli occhi amore mio?"

Seriamente vuole togliermi la benda? Almeno quello sì finalmente, almeno vedo cosa mi vuole fare questo mostro, gli faccio subito segno di sì con la testa, spero però non mi prenda in giro, ma per fortuna la benda me la toglie veramente, ho gli occhi che bruciano da impazzire, sicuramente a furia di piangere li avrò rossi e gonfi, Duran continua ad asciugarmi le lacrime e poi mi dice: "tu stai un qui ancora un attimo bimba, io preparo qualcosa al volo ok? Ti amo piccola"

detto questo mi lascia li, bloccata e imbavagliata, io mi ribello tantissimo e provo in ogni modo a slegarmi ma è impossibile, mi ha bloccata strettissima e non riesco a muovermi né a parlare, mentre lui è in cucina che prepara qualcosa che sembrano piadine dall'odore ma non ne sono sicura, ma qualsiasi cosa sia non la mangerò, non voglio mangiare nulla di quello che mi darà.

Dopo non so neanche io quanto tempo vedo che viene verso di me con 2 piatti diversi, avevo sentito bene ha preparato delle piadine, il tempo di metterle sul tavolo mi dice: "amore ti ho preparato 2 piadine, una con il cotto, mozzarella, pomodoro e rucola e una con la nutella, così hai anche il dolce, contenta? Ma ora dai è ora della pappa, ovviamente non ti slegherò sei davvero troppo bella così, ti aiuto io a mangiare piccola", e subito dopo mi toglie (e direi finalmente) il bavaglio.

Se fossi a casa mia me le sarei divorate le piadine con la fame che ho in questo momento, poi la piadina è un cibo che amo, ma qui non le tocco nemmeno di striscio; ma almeno, con la scusa del mangiare, mi ha tolto il bavaglio, ma non apro bocca minimamente, non voglio che con l'inganno mi imbocchi, voglio solo essere lasciata libera.

Lui inizia a tagliami la piadina, io rimango immobile e, soprattutto, non apro minimamente la bocca anche se mi avvicina il pezzo tagliato, non voglio toccare cibo, non voglio toccare nulla di quello che mi dà, ma purtroppo per me a un certo punto mi dice con tono molto potente e arrabbiato che mi terrorizza ancora di più di quello che già sono: "sbaglio o ti ho detto che devi mangiare qualcosa amore? Ora apri questa meravigliosa boccuccia e mangia questa piadina piccola, o saranno guai stavolta"

Piangendo e tremando per la paura che, dopo questa frase detta con questo tono, gli rispondo: "no-no per... per favore, ma-mangio va bene, non fa-farmi ni-niente ti-ti prego" e, a malincuore, apro la bocca piano piano e mi faccio imboccare, si sa mai cosa potrebbe farmi questo mostro se non lo ascolto, è in grado di fare qualsiasi cosa fregandosene dei sentimenti delle altre persone.

Mangio con molta calma ma soprattutto tanto a forza, non riesco a mangiare normale e spero che facendo così non mi faccia più mangiare nulla, ma purtroppo tutta la piadina salata me la fa finire fino all'ultima briciola, già tremo al pensiero di dover mangiare anche quella dolce ma a, quanto pare, almeno questa volta, le mie preghiere sono state accettate e quella dolce non mi obbliga a mangiarla, lo capisco perché mi solleva il viso e mi dice: "visto che non era così difficile piccola? Dai ora ti slego e andiamo in stanza ok amore mio"? Vorrei urlare "NO! NON È OK! VOGLIO ANDARE A CASA MIA NON NELLA TUA CAMERA DA LETTO LASCIAMI STARE" ma non riesco minimamente a parlare, sono troppo terrorizzata per quello che vuole farmi se davvero mi vuole portare nella camera da letto, però almeno mantiene la promessa e inizia a liberarmi, ma questo vuol dire che mi porta quasi sicuro in camera da letto, e, con questo pensiero nella testa, inizio a tremare come una foglia e non riesco a smettere.

Sarai mia, che tu lo voglia o noDove le storie prendono vita. Scoprilo ora