Cap 109

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Pov Hayami

(in questa parte Hayami sta ancora dormendo, narra quello che sente mentre dorme)

Sento un atroce dolore tutti i tagli che mi sono provocata per liberarmi da quelle corde maledette ma adesso, come che il dolore non fosse abbastanza, ho male anche sulle braccia dove mi hanno bloccata con le mani quei bastardi e anche le gambe iniziano a farmi più male dove si erano messi sopra per bloccarmi, fanno malissimo ma non voglio farlo capire quindi cerco di nascondere il dolore.

Anche se mi fanno un male bestia le braccia voglio proteggermi il seno che sento come che qualcuno me lo stesse toccando e non voglio, non voglio essere toccata lì e neanche sulla vagina, non più, quindi serro le gambe il più possibile per proteggermi e metto le braccia davanti al seno per fare in modo che non mi venga più toccato, ma tengo i pugni chiusi per via del dolore tremendo che sento ovunque.

A un certo punto, nonostante ho messo le mani avanti, mi sembra di sentire come che qualcuno mi toccasse il seno, dei baci sulle labbra e delle parole in sottofondo che non riesco proprio a capire, ma questi baci non mi piacciono, spero siano solo frutto della mia immaginazione perché non voglio essere toccata da nessuna parte.

Dopo un po' mi sembra di sentire una voce familiare che mi dice: "piccolina mia devi svegliarti bimba, devi fare colazione amore mio è troppo che non mangi nulla, qualcosa devi mangiarlo bimba" anche se ho fame non voglio mangiare nulla voglio solo dormire, ho troppo sonno voglio dormire ancora un po'.

Rispondo dopo poco: "ancora 5 minuti, per favore, ho sonno ti prego" 5 minuti, non chiedo troppo chiedo solo 5 minuti per dormire ancora, ma purtroppo chi mi chiama non è d'accordo e mi dice: "no piccolina è già tardi, ti prometto che dopo ti faccio riposare ancora un po' ma ora devi alzarti e mangiare qualcosa amore mio, dai vieni qui bimba" e subito dopo mi stringe a sé in un abbraccio protettivo e mi accarezza leggermente i capelli, mi sembra la voce di Rodrigo e anche l'abbraccio è quello, ma non voglio illudermi, potrebbe essere anche quell'altro uomo.

Anche se volevo dormire ancora un po' mi costringo a svegliarmi anche se spero che dopo possa davvero dormire ancora un po', ci metto qualche minuto ma, appena mi sveglio noto che è davvero Rodrigo, non mi sbagliavo, faccio subito un enorme sorriso, non resisto e mi catapulto per abbracciarlo e gli dico: "sei tu sei davvero tu, sei tornato sei tornato da me sei tornato da me", è qui, è davvero qui con me allora davvero era solo a lavoro, temevo fosse andato via ma ora è di nuovo con me sono al sicuro, lui è qui con me il mio amore è qui con me.

Lui mi stringe di più a sé e mi dice con tono dolce: "amore mio perché non dovrei essere tornato? Non me ne sono mai andato e non me ne andrò mai via da te, tu sei tutto per me, sei solo mia piccola e starò per sempre con te bimba mia, per sempre"

Non se ne andrà mai, me l'ha detto non se ne andrà mai, ma stanotte non c'era... stanotte c'era un'altra persona che, anche se sembra bravo e mi ha trasmesso tranquillità con quelle parole e quell'abbraccio che mi ha dato quando credeva che mi ero riaddormentata, per il fatto che non mi ha fatto del male mentre dormivo e mi ha detto che Rodrigo era a lavoro ed è per questo che c'era lui lì con me, mi sono spaventata perché non sapevo se mi mentiva e se Rodrigo sarebbe davvero tornato da me ed ero spaventata, ma ora, che sono tra le sue braccia, sono più tranquilla anche se la paura che vada via c'è sempre, lo guardo e gli dico quasi senza accorgermene: "stanotte... stanotte quando mi sono svegliata non c'eri tu... c'era un'altra persona e pensavo... pensavo che..."

Anche adesso la paura non mi fa parlare normalmente e non so neanche perché ho detto queste cose, ma dopo averlo fatto lui mi stringe più forte a se e mi dice con tono dolce: "lo so amore mio, so già tutto, sono già stato avvisato che ti sei svegliata nella notte, che ti sei allontanata spaventata appena hai visto che non ero io e hai avuto paura, so anche che sei stata sveglia per un bel po' giocando con la maglietta e che non volevi più dormire nonostante fossi stanchissima, ti sei riaddormentata solo quando te l'ha detto lui e si è spostato verso il mio lato e tu ti sei messa lontana da lui il più possibile e da lì, quando ti sei sentita più al sicuro, ti sei finalmente addormentata.

Sarai mia, che tu lo voglia o noDove le storie prendono vita. Scoprilo ora