Cap 58

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Pov Rodrigo

Dopo quel meraviglioso bacio non smetto di coccolarla sui capelli e sulla schiena, le vorrei toccare il seno ma, per questa volta, sto tranquillo ma appena saremo a letto lo farò sicuramente.

Lei si accoccola ancora di più a me e sento che il cuore batte sempre più forte, è la prima volta che sono contento di averle lasciato le mani slegate, non lo avrei mai detto ma questa è una delle poche volte che mi fa piacere e sarà una delle ultime dato che la legherò sempre più spesso, ma in questo momento sentirla così accoccolata a me, che mi abbraccia stretto a sé e che cerca la mia protezione per sentirsi al sicuro è la cosa più bella di tutto il mondo, e in questo momento non voglio e non riesco a staccarmene minimamente.

Non ho voluto più dire niente, non voglio disturbarla, volevo solo godermi quei preziosi momenti che mi ha donato la mia piccola, dopo circa una mezz'oretta dove non smetto un secondo di coccolarla sento che respira in modo regolare e tranquillo, si è addormentata in braccio a me, e stavolta non è come nella vasca che si è addormentata per sbaglio e, appena sveglia, si è spaventata di averlo fatto, stavolta l'ha fatto con tranquillità, sentendosi al sicuro, sono l'uomo più felice del mondo.

Mentre dorme le accarezzo tutto il tempo i capelli e la schiena, non riesco a staccarmi da lei neanche per sbaglio ma preferisco portarla a letto così dorme più comoda e più tranquilla, anche se sentirla dormire tranquilla in braccio a me è la cosa più bella che mi sia mai capitata.

Con tutta la calma che ho mi alzo dal divano con lei in braccio dirigendomi verso la porta, la chiudo piano piano per non disturbarla e mi avvio dritto verso la nostra stanza.

Appena arrivato apro la porta nel modo più silenzioso possibile e la metto sul letto, decido di fare come mi ero proposto quando l'ho vista nelle camicie, visto che le è piaciuto così tanto nascondersi lì dentro gli e ne voglio mettergliene una come pigiama; quindi, delicatamente le tolgo lo slip per cambiarglielo, gli e lo metto molto velocemente perché rischio di toccarla e non è il momento, quando lo farò per la prima volta voglio che sia sveglia, dopo che le ho messo lo slip pulito le lego le gambe al letto, vorrei farlo anche con le braccia ma ho paura di svegliarla vestendola quindi preferisco lasciarla libera per adesso e legarla per bene dopo.

Adoro vederla legata al letto, solo io so quanto vorrei fare l'amore con lei, legata completamente braccia e gambe al letto, bavaglio sulle labbra, oddio solo al pensiero mi eccito da impazzire, solo lei mi fa questo meraviglioso effetto.

Le do un veloce bacio sulle sue meravigliose labbra che sanno di miele e vado dritto nella stanza armadio nel reparto camicie, in pochi passi sono già lì e guardo tutte le camicie che ho, ne ho davvero tantissime tra cui scegliere, decido di prenderle una camicia color pesca, su di lei sarà meravigliosa, e mi avvio dritto verso di lei, sono pochissimi minuti che siamo lontani ma già mi manca.

Appena arrivo e vedo quei meravigliosi occhietti chiusi che dormono tranquilli non riesco a non emozionarmi e ad essere felice, mi accoccolo vicino a lei, le tolgo il reggiseno per vedere quel meraviglioso seno che ha, gli e lo coccolo senza riuscire a fermarmi ma lo faccio con tutta la calma che ho per non svegliarla e non disturbarla per fortuna riuscendoci, ma il suo seno per me è come una droga, non mi staccherei più.

Dopo qualche minuto, decido di staccarmi per vestirla prima di non riuscire più a farlo, le metto la mia camicia e devo dire che le sta divinamente, le va molto più grande e le arriva quasi fino alle gambine, decido di lasciarla mezza aperta chiudendole solo i 3 bottoni finali per vedere bene il suo meraviglioso seno di cui sono innamorato perso, il fatto che camicia sia molto più grande della sua taglia normale la rende ancora più bella.

Dopo averla vestita le lego anche le manine al letto e mi sdraio attaccato a lei, l'abbraccio, le accarezzo il viso e i capelli senza staccarmi ma, dopo pochi minuti tra aver passato praticamente la notte in bianco ed essendo anche molto stanco, crollo anche io dal sonno abbracciato a lei.

Sarai mia, che tu lo voglia o noDove le storie prendono vita. Scoprilo ora