Cap 74

295 13 5
                                    

Pov Hayami

Continuo a cercare di liberarmi il più possibile, quei bastardi che mi hanno portata via non la passeranno liscia, Rodrigo verrà a salvarmi ne sono certa, e io voglio andarmene via da qui, voglio tornare a casa mia e di Rodrigo.

Continuo ad agitarmi più che posso per togliermi queste corde provando a ignorare il dolore atroce che mi provoca ma niente, non si tolgono di mezzo centimetro ma anzi si formano sempre più tagli che bruciano da impazzire.

A un certo punto sento la maniglia della porta che si abbassa e lì si che mi preoccupo, inizio ad agitarmi ancora di più ma poi inizio a pensare che potrebbe essere anche Rodrigo che mi ha trovata ed è qui per salvarmi, se è davvero lui devo farmi sentire in ogni modo; quindi, "provo" a urlare da sotto questo scotch ma, ovviamente, mi blocca qualsiasi parola, ma qualche mugolio esce, e mi si può sentire.

Alla fine, la porta viene aperta ma la fortuna mi sa che è rimasta fuori da qui e non mi vuole proprio, perché purtroppo la persona che entra da quella porta davanti a me non è Rodrigo, ma è un altro ragazzo, con uno sguardo veloce noto che avrà circa 25 anni, i capelli neri corti e gli occhi neri come la notte, sul collo ha un tatuaggio con la bandiera della polonia ed è poco più basso di Rodrigo ma anche lui sarà circa 1.90mt che, essendo io un tappo di bottiglia, mi inquieta e non poco, e come che non bastasse mi fa subito capire che non è qui per liberarmi, perché appena mi vede ha uno sguardo misto tra: sadismo, lussuria e voglia di vendetta, uno sguardo spaventoso.

Questo ragazzo mi fa davvero molta paura, lo sguardo che ha mi fa ancora più paura di quello di Rodrigo ai primi tempi, quando mi ha presa, e non riesco a reggerlo; quindi, abbasso il viso verso il pavimento e inizio a tremare come una foglia, se fino a poco fa volevo scappare ora voglio farlo ancora di più ma davanti a lui mi immobilizzo, mi terrorizza davvero troppo.

Non so cosa vuole farmi ma sono sicura che non sarà nulla di buono.

Mentre sento i suoi passi velocissimi che vengono verso di me non riesco a smettere di tremare, potrebbe farmi la qualsiasi cosa senza problemi, e ora come non mai sono davvero terrorizzata.

Dopo che abbasso lo sguardo in pochissimi secondi è arrivato alle mie spalle e inizia a toccarmi i capelli, ma non lo fa nel modo dolce con cui era solito toccarmeli Rodrigo, coccolandomi e facendomi sentire al sicuro, per niente anzi, lui me li tira, me li stringe, mi fa davvero male, un male che mi fa sfuggire un mugugno di dolore dalla bocca, ma lui sembra non farci caso e mi dice con un tono durissimo: "allora i miei uomini avevano ragione quando mi hanno chiamato, la mia puttanella si è svegliata, la puntura che ti ho fatto ti ha fatto dormire per 19 lunghe ore sai troietta? Hai dormito davvero tanto puttanella pensavo ti saresti svegliata prima, non vedevo proprio l'ora che ti svegliassi per poter giocare un pochino con te sai?"

Dopo qualche secondo di pausa dove non smette di toccarmi i capelli mi dice: "ma c'è un piccolo problema che dobbiamo risolvere puttana, i miei uomini di guardia qui fuori mi hanno detto anche un'altra cosa..." da qui mi toglie le mani dalla testa, viene verso di me e mi alza il viso con le dita che lo guardo negli occhi, ma lo fa in modo talmente forte che mi fa molto male e poi mi dice: "mi è stato riferito che stavi tentando anche di liberarti da questa sedia dove ti ho accomodato dopo averti portato qui e che sentivano dei mugolii come richieste d'aiuto e questa cosa non va affatto bene troietta lo sai vero?" Appena ha finito di dirlo, mi tira un ceffone fortissimo sul viso che mi fa un male atroce e mi fa bruciare tutta la parte offesa, Rodrigo non mi ha mai messo le mani addosso così mai, mentre questo stronzo è stata praticamente la prima cosa che ha fatto.

Come che tutto questo non bastasse, con ancora le mani sul mio mento in modo che possa guardarlo e non abbassare lo sguardo dal suo viso mi dice: "davvero pensavi che qualcuno ti aiutasse? Qui dentro tutti gli uomini sono al mio comando, e ho detto a tutti di non fare nulla, e abituati Hayami perché ora sei solo mia, e io di te posso fare tutto quello che voglio, RICORDALO!"

Per colpa del bruciore provocatomi dallo schiaffo e di queste parole così dure e cattive le lacrime iniziano a scendere copiosamente ma in modo silenzioso dagli occhi senza tregua, ma purtroppo neanche le lacrime fermano questo mostro polacco che mi ha rapita anzi, dopo che mi lascia il viso torna di nuovo verso la mia schiena e inizia a toccarmi i tagli sulle braccia e sui polsi che mi sono provocata nel tentativo di liberarmi facendomeli bruciare ancora di più dicendomi: "questi tagli non mi piacciono per nulla sai puttanella? La mia troia deve essere perfetta per quando ci divertiremo assieme, non dovevi farti questi tagli, non dovevi proprio troietta" e mi tira un altro schiaffo ma questa volta non mi colpisce il viso ma la coscia sinistra, ma usa sempre con una forza tale da farmi bruciare tutta la parte offesa, e le lacrime continuano ancora a scendere più copiosamente.

Poco dopo torna davanti a me e mi rialza di nuovo il viso con la stessa forza di prima per guardarlo e mi dice: "tra poco verrà uno dei miei uomini a portarti da mangiare, vedi di non fare scherzi troietta, e ricorda che tu ora sei soltanto mia, non devi minimamente pensare di scappare e di andartene via da me Hayami, e io e solo io posso farti la qualsiasi cosa voglio, nessun'altro deve toccarti è chiaro?" e per dimostrarlo mi prende il seno sinistro e me lo stringe fortissimo facendomi sempre più male.

Dopo che l'ha fatto mi toglie finalmente le mani di dosso e finalmente se ne va, una cosa è certa questo è un pazzo! Devo assolutamente andarmene via da qui, in un modo o nell'altro devo farlo.


Ehyla eccomi, per fortuna sono riuscita a fare un nuovo capitolo 🧡

Szymon è proprio un balordo e sta ferendo Hayami, secondo voi si libererà? Cosa succederà?

Ditemi tutto quello che pensate leggo sempre con piacere 🧡

Magica storia

Sarai mia, che tu lo voglia o noDove le storie prendono vita. Scoprilo ora