Sarai mia, che tu lo voglia o no

Cap 133 (finale)

▲ALLERT: SCENE "SPICY" (consensuali)▲

Pov Hayami

Appena esco dal bagno con solo questo morbidissimo asciugamano giallo indosso vedo che Rodrigo, proprio con immaginavo, è seduto sul nostro letto che mi aspetta, non riesco a trattenere un sorriso che sfugge da solo per via dell'enorme felicità che ho indosso in questo momento.

Noto subito che mi guarda incantato, è la prima volta che lo vedo bloccarsi in questo modo, sicuramente si aspettava che uscissi dal bagno con i panni che mi ha portato lui e non solo con l'asciugamano addosso, ma l'asciugamano è sia più comodo da tenere addosso e soprattutto facile da togliere di una maglia e un boxer per fare l'amore.

Noto immediatamente una protuberanza nei suoi pantaloni e questa cosa non mi aiuta molto anzi, mi fa andare ancora più a fuoco il basso ventre, voglio stare tra le sue braccia e fare l'amore con lui più di qualsiasi altra cosa al mondo.

Talmente è incantato che quasi non si accorge che mi sono messa vicino a lui, lo abbraccio subito stretto a me con forza e lui ricambia subito più forte, questa sua forza inizia a piacermi sempre di più.

Voglio assolutamente ringraziarlo per essersi preoccupato così tanto per me, addirittura mi ha lasciato un biglietto stamattina nel caso mi fossi svegliata mentre lui era ancora giù a parlare con Ivan (e che mi ha aiutato tanto e non solo per calmare il terrore forte che ho di stare ma sola, ma anche perché ho scoperto varie cose che, se non avessi origliato la loro conversazione, non avrei mai saputo, anche se, ovviamente, lui non lo sa e non lo saprà mai), ma voglio ringraziarlo anche perché mi ha fatto fare la doccia da sola, speravo che me l'avrebbe fatta fare ma quel briciolo di ansia che si arrabbiasse per questa iniziativa che ho preso e che venisse lo stesso a farla insieme a me c'era, mentre invece è entrato solo per lasciarmi i panni e il bigliettino sulla sedia e mi ha lasciato un po' di privacy e tranquillità per cantare tranquilla e pensare a tutto quello che mi sta capitando e alla mia vita prima di conoscere di persona Rodrigo, e questo piccolo gesto che ha fatto nei miei confronti l'apprezzo davvero tantissimo.

Mentre l'abbraccio stretto a me gli dico con tono felice e grato: "grazie per avermi avvisato che non mi avevi abbandonata e avermi fatto sapere che non ero sola in casa con quel bellissimo biglietto che mi hai lasciato stamattina, mi ha fatto stare davvero molto più tranquilla grazie grazie, e grazie anche per avermi fatto fare la doccia da sola, pensavo che ti arrabbiassi che avessi preso quest'iniziativa mentre ti aspettavo e venissi a farla con me invece me l'hai fatta fare da sola aspettandomi qui fuori, grazie grazie grazie" subito dopo l'abbraccio con tutta la forza che ho (che in confronto alla sua è davvero minima), non voglio che se ne vada, voglio sentire il suo contatto, voglio che stia qui con me, non voglio che mi abbandoni.

Mi stringe ancora più forte a sé mentre mi accarezza i capelli, usa abbastanza forza ma non mi dà più fastidio, non più, questa forza inizia a farmi sentire protetta e al sicuro, mi fa sentire che sono solo sua, mentre lo fa mi dice: "amore mio non ti avrei mai fatto sentire abbandonata e sapevo che non vedendomi qui accanto a te l'avresti pensato piccola, ma non ti abbandonerò mai tu sei tutto per me amore mio tutto, poi non potrei mai arrabbiarmi solo perché hai pensato di farti una doccia tranquilla mentre ero giù con Ivan mia principessa, non potresti mai farmi arrabbiare bimba mia mai, poi so che è tanto che non ti fai una doccia da sola e so anche quanto ti ha sempre rilassato farla, ho pensato che, per una volta, potevi farla senza che venissi io e avere un po' di tempo per te, se ti fa sentire tranquilla e ti rende felice te la faccio fare più spesso da sola amore mio, ma non ti ci abituare troppo perché io amo fare la doccia con te, è una cosa davvero bellissima vederti in costume piccolina, poi è stato bellissimo sentire la tua vocina che cantava, era davvero tantissimo tempo che non lo facevi bimba, canti proprio come un angelo piccola mia"