Sarai mia, che tu lo voglia o no

Cap 103

Premessa: varie parti forti tra il racconto di quello che è accaduto ad Hayami tra le torture che Rodrigo infliggerà ai polacchi, metto un avviso a inizio e fine, se siete sensibili e/o non riuscite a leggere saltate alla fine non c'è nessun problema ♥

Pov Rodrigo

Appena stacco la chiamata con Ivan tiro un pugno fortissimo contro il muro del corridoio e ho la mano che sanguina di nuovo ma non mi importa, sono furibondo da impazzire, volevo farlo da quando eravamo sotto la doccia e mi ha detto tutto ma non l'ho fatto perché sono sicuro che avrei spaventato Hayami ancora di più e non è proprio il caso, è già troppo terrorizzata.

Quei bastardi... quei luridi bastardi figli di puttana l'hanno quasi violentata, non sono riusciti solo perché, per fortuna, io e Ivan siamo arrivati proprio al pelo, l'hanno riempita di ferite, l'hanno costretta a fare di tutto che lei volesse o meno, l'hanno fatta soffrire e questo non gli e lo perdono.

Ringrazio il cielo che si è addormentata in biblioteca, temevo che non volesse più dormire dopo tutto quello che le è successo, infatti ha combattuto contro il sonno perché non voleva addormentarsi ma, alla fine, il sonno ha vinto su di lei, avrei preferito che mangiasse anche qualcosina prima perché chissà da quanto tempo non mangia nulla, ma in questo momento farla mangiare sarebbe controproducente per la mia piccola, dopo quello che è successo non conviene per niente, già è abbastanza terrorizzata.

Ma ora che scendo quei 2 bastardi la pagheranno cara, davvero molto ma molto cara, ma non tutto insieme no, piano piano, aspetto solo che arrivi Ivan per aggiornarlo ed essere sicuro che Hayami non rimanga per troppo tempo da sola, non voglio più che accada.

Aspetto il messaggio di Ivan che mi informi che è qui sotto, nel mentre che aspetto sono tornato in stanza e rimango con Hayami in camera e mi metto vicino a lei, dorme profondamente era proprio stanca piccola, non riesco a smettere di guardarla un attimo, è un angelo, il mio angelo meraviglioso, la mia bimba, il mio tutto, al solo vederla mi tranquillizzo, ma vedere le ferite mi distrugge

Al solo pensiero che l'ho quasi persa mi infurio ancora di più con quei 2 bastardi, ma ora saperla qui vicino a me e al sicuro è la cosa più importante, e non riesco a non accarezzarle il visino con tutta la delicatezza che ho per non farle male e sottovoce le dico: "sei tutto per me bimba, grazie di essere nella mia vita amore mio grazie"

Sta avendo tanti incubi, si agita nel sonno e fa versi di dolore e di paura ogni pochi minuti, chissà cosa sta sognando bimba, per calmarla l'accarezzo con molta delicatezza per farle capire che è al sicuro ma non le parlo perché non voglio rischiare di svegliarla ora che finalmente si è addormentata, ringrazio che abbia voluto vedere quel film.

Dopo circa 10 minuti dalla chiamata mi arriva un messaggio di Ivan che mi dice: "sono sotto apri", quindi do una carezza veloce sul viso ad Hayami e scendo immediatamente ad aprigli.

Gli apro piano la porta per non fare rumore e ci mettiamo subito nel salone, li parliamo a voce bassissima per non svegliare la mia piccola, lui ha già lo sguardo interrogatorio e ha già capito che le cose che mi ha detto Hayami non sono buone e mi dice subito:

I: Rodrigo che è successo? Hai lo sguardo furibondo pronto a vendicarti e hai tirato un altro pugno al muro vero? Che ti ha detto Hayami che le hanno fatto?

Ha notato immediatamente il mio sguardo, a lui non si può nascondere proprio nulla, gli rispondo subito:

R: sono furibondo si, davanti a lei mi sono voluto trattenere perché è già abbastanza terrorizzata e non volevo spaventarla di più; quindi, ho preferito aspettare che si addormentasse, siediti che ti spiego bene il tutto.

Ci sediamo subito sulle poltrone rosse che ho qui in salone e inizio a raccontargli il tutto con voce, anche se bassa, molto furibonda, se Hayami non stesse dormendo al piano di sopra penso che urlerei come non mai.