Cap 32

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Pov Rodrigo

Dopo averla presa in braccio vado con la mia маленький (piccola in russo) verso la SPA, sono sicuro che con questo bel bagno si rilasserà e smetterà di tremare, e giuro non vedo l'ora di farmi un bagno con lei, ma la punirò anche per quello che ha fatto prima cercando di andare via da me, ho rischiato di perderla e deve capire che non dovrà accadere mai e poi mai più, e quello che succederà qua e poi dopo, quando la riporterò in stanza, lo farà capire, ma mentre la andiamo le do molti sguardi veloci, e quando noto che è ancora piangente e tremante il mio cuore si spezza, perché semplicemente non mi ama, non capisce che non le farò mai del male e accetta che ormai vive qui e che sarà legata così quasi sempre? Quando non la terrò legata sarà alle feste con altri mafiosi, che siano da loro o da noi o quando avremo ospiti a casa e stop, perché vederla legata è una favola, non le permetterò neanche di mangiare senza vederle almeno una catena o una corda indosso, e spero che presto capirà che se la tengo legata così è perché sono davvero perdutamente innamorato di lei e non perché voglio farle del male, quando lo capirà spero che smetterà di tremare così tanto.

Percorsi i 4 piani di scale (si casa mia è molto grande, uno dei privilegi di essere il capo di una banda di mafiosi e fare milioni ogni mese è anche questo) arriviamo direttamente nella SPA e le dico: "ok principessa siamo arrivati alla torre dove..." non finisco neanche la frase che inizia a piangere ancora più forte di prima e ad agitarsi e cerca di scapparmi dalle braccia, forse dicendo "siamo arrivati alla torre" ha frainteso quello che intendevo dire e penserà che voglio rinchiuderla qui dentro per punirla di quello che ha fatto ma è una cosa che non farei mai, infatti le dico subito: "amore amore tranquilla era una metafora la torre per dirti che siamo arrivati all'ultimo piano dove c'è la SPA, non intendevo dirti che ti chiudo qui dentro per sempre non ci penso assolutamente bimba, come farei senza vedere questo bel visino imbavagliato ogni giorno? Poi ti ho fatto una promessa prima o sbaglio? Ovvero un bel bagno caldo e poi un pasto da dove volevi tu; quindi, ora ci si fa un bel bagno caldo con la schiuma e poi si mangia ma stai con me ok amore mio? Non ci penso proprio a chiuderti qui né ora né mai piccola mia tranquilla" e la stringo forte forte a me per farla calmare, vedo che si è leggermente calmata, non si agita più ma continua a piangere e a tremare sempre come una foglia, è ancora spaventata purtroppo, spero che con il bagno si calmi.

Mentre la tengo stretta le accarezzo un po' le braccia per aiutarla a calmarsi e dopo la metto direttamente nella vasca e la lascio lì per qualche minuto sola in acqua, giusto il tempo di andare a prendere il bagnoschiuma e shampoo per lavarla per bene.

Quando torno da lei vedo che si è sistemata il più lontano possibile dal bordo, praticamente si è attaccata al muretto più in fondo possibile della vasca, ha lo sguardo in giù e cerca di starmi lontana il più possibile ma non funziona così in una vasca idromassaggio, il bagno si fa in 2.

Poso i detergenti per il corpo sulla vasca e mi tolgo di dosso i vestiti lasciandoli in terra davanti alla vasca rimanendo solo in costume e entro silenziosamente nella vasca insieme a lei, appena sente che sono entrato inizia ad agitarsi e prova ad allontanarsi ancora di più quasi a incollarsi contro il muro pur di starmi lontana, cosa che mi spezza ancora di più il cuore; quindi, decido di fare una cosa che mi aveva consigliato Ivan

#flashback della chiacchierata con Ivan#

I: quando sarà l'ora di farle un bagno la legherai e lo farai con lei vero?

R: assolutamente sì, non esiste che le faccio fare il bagno da sola, lei non starà mai più senza di me tranne che in casi eccezionali causati dal lavoro, è il bagno non è sicuro quello, poi ovviamente sarà legata e quasi sicuramente imbavagliata, è la parte più bella vederla in questo modo

I: Allora ti do un consiglio amico, all'inizio temo sarà spaventata e crederà che vuoi farle del male, lasciale qualche minuto di libertà da sola e allontanati per qualsiasi motivo per provare a farla rilassare un pochino, quando tornerai sicuramente avrà provato o sarà riuscita a mettersi attaccata al muro della vasca, tu entra con molta leggerezza in modo da non spaventarla di più e non metterti davanti a lei ma dietro la schiena, stringila forte a te per farle capire che è al sicuro e che non le vuoi fare del male, se si agita stringila ancora più forte ma con delicatezza e accarezzala piano, l'aiuterà sicuramente.

Sarai mia, che tu lo voglia o noDove le storie prendono vita. Scoprilo ora