Cap 97

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Premessa: come nel capitolo precedente ci sarà Hayami che narra a Rodrigo quello che le è accaduto, metto l'avviso quando inizia così se non ve la sentite potete tranquillamente passare al seguito, non ce nessun problema ♥⚠️

Pov Hayami

Noto che procede a passo molto lento verso il bagno, e devo essere sincera stavolta non mi dispiace, sto veramente bene tra le sue braccia, è vero non riesco a smettere di tremare per tutto quello che mi è successo ma, tra le sue braccia, mi sento al sicuro, so che lui mi protegge.

Dopo poco arriviamo in un bagno enorme completamente grigio ma stupendo, pensavo mi riportasse alla SPA dove mi aveva portato l'ultima volta e dove mi ero addormentata in vasca ma stavolta mi ha portato in un bagno che sembra una reggia, sarà grande minimo 100mt*100mt da solo, ha una vasca di granito che conterebbe comode 10 persone e, vicino su un mobiletto di ferro, tantissimi bagnodoccia, bagnoschiuma e shampoo diversi di ogni odore possibile, poi ci 2 bidè sempre di granito e, dello stesso materiale, ci sono anche 2 lavabi molto grandi a distanza di pochi cm l'uno dall'altro e anche il water è di granito, proprio sotto i 2 lavabi ci sono 2 meravigliosi tappeti color oro che si sposano benissimo insieme, poi noto alla mia sinistra la doccia che è enorme, anche lì dentro starebbero comode 10 persone, è davvero enorme, ha un soffione nero all'interno grande praticamente come un mappamondo e ha dei vetri decorati intorno per chiuderla e non far vedere la persona sotto la doccia, anche di fuori e stupenda, ha delle luci tutte intorno e infine, proprio sotto il phone, c'è una poltroncina rosa che sembra davvero molto comoda.

Appena entriamo noto che attiva la doccia con un telecomando e, nell'immediato, scorre dell'acqua calda che appanna i vetri con il suo fumo, non ho mai visto una doccia così, è davvero stupenda.

Subito dopo che l'attiva entriamo immediatamente e mi mette giù con calma girata di schiena verso di lui.

Temevo che lui si togliesse gli abiti e rimanesse solo in boxer o, peggio, direttamente senza nulla, non ce l'avrei fatta a rivivere quel momento non ce l'avrei fatta proprio ma invece, contro ogni mia prospettiva, entra con indosso ancora tutti gli abiti e sembra non importargliene nulla, gli e ne sono davvero grata.

Inizia a sciacquarmi i capelli delicatamente, ma non riesco a calmare il tremolio che, incessantemente, c'è per la paura che, avendomi quasi nuda coperta soltanto da questo costume alla sua mercè possa fare la qualsiasi cosa, non riesco a stare tranquilla non riesco proprio.

Quest'acqua calda che mi scivola addosso alle ferite attraverso le bende che mi ha messo Rodrigo, anche se le colpisce poco, mi allevia un po' il dolore e il bruciore che continua a sovrastare, i tagli bruciano perennemente e spero guariscano il prima possibile perché fanno sempre più male, ma devo davvero ringraziare Rodrigo che, mentre dormivo, mi ha curata, e gli sono grata di questo.

Dopo che l'acqua mi ha bagnata abbastanza prende da sopra la doccia, dove è pieno di ogni detersivo per il corpo proprio come vicino alla vasca, lo shampoo al cioccolato e inizia a insaponarmi i capelli, prova a fare in modo delicato ma purtroppo avendo le mani forti mi fa male lo stesso, ma il suo è un male sopportabile e so che non è fatto apposta per ferirmi; quindi, cerco di non fare versi di dolore e, per fortuna, riesco a non dare a vedere il dolore che mi fa.

Dopo che mi ha insaponato i capelli prende il bagnodoccia all'arancia, il mio preferito, lo mette su una spugna anch'essa grigia che fa un bel contrasto con l'arancione del bagnodoccia e inizia a passarmelo su tutto il corpo, osservo ogni sua mossa e, quando vedo che arriva sullo stomaco vicinissimo alla vagina rivivo il momento in qui quei 2 bastardi, dopo essere arrivati lì con la lingua, mi facevano i ditalini facendomi un male atroce e inizio a tremare ancora più forte, metto subito la mia mano che non ha smesso un attimo di tremare sulla sua per bloccarla, voglio evitare che mi tocchi lì ma ho paura che se gli e lo dico di nuovo si arrabbi, e non voglio che anche lui mi faccia del male, ma dopo che lo fermo mi prende la mano e l'accarezza delicatamente e dopo, con una dolcezza che non mi aspettavo minimamente, mi dice: "amore mio stai tranquilla che non ti tocco te lo giuro, ma devo lavarti quindi mi avvicino ma non ti sfioro, credimi piccola mia ti giuro che non ti sfioro neanche lì, faccio solo lo stomaco e le gambe mentre lì non mi avvicino minimamente bimba te lo giuro" non posso fare altro che annuire anche se la paura che possa farlo non si calma minimamente.

Sarai mia, che tu lo voglia o noDove le storie prendono vita. Scoprilo ora