Sarai mia, che tu lo voglia o no

Cap 123

Pov Rodrigo

Quando vedo che è di nuovo completamente presa dal film e continua a parlare insieme ai personaggi e cambiando anche voce per distinguerli:

-Ti aspetta una seratina niente male?
-Eh... be'... già...
-Avrai archiviato le tue pratiche a dovere, allora. Per una volta.
-...
-Il tuo attonito silenzio è molto rassicurante.

Subito dopo scoppia di nuovo a ridere ma si ferma subito come per paura che mi arrabbi, non so perché ma temo che abbia quella paura, anche dai racconti che mi ha fatto Ivan che l'ha pregato di non arrabbiarsi con lei perché gli aveva dato la mano nel sonno, il fatto che vuole nasconderci il perché non mangia, il non ridere come vorrebbe ma tenersi e tante altre cose mi fanno pensare quello, non so perché fa così ma lo scoprirò.

Mi domando come faccia a sapere a memoria tutte queste parti, ma vederla finalmente ridere mi fa davvero emozionare tantissimo, sono davvero troppo contento che, finalmente, mantiene quel suo meraviglioso sorriso così a lungo.

Per farle capire che non mi fa arrabbiare se ride troppo o troppo forte le accarezzo con calma i capelli e le dico: "è proprio bello sentirti ridere così amore mio, non sentivo questa tua bellissima risata da davvero troppo tempo piccola e mi mancava davvero tantissimo, puoi ridere tutto il tempo che vuoi bimba, è davvero bellissimo vederti così"

Ma sembra che neanche mi senta talmente è presa dal film; quindi, vedendola così tranquilla mi avvio piano in cucina senza dirle niente stavolta, non voglio spaventarla di nuovo ora che è così concentrata è il momento perfetto, difatti non sembra neanche essersi accorta che sto andando via un attimo.

Da qui riesco lo stesso a controllarla bene e noto che sorride felice e tranquilla, sembra che veramente non si sia accorta che mi sono spostato talmente è presa dal programma, ottima cosa, però voglio fare il più in fretta possibile per non rischiare che si accorga che sono andato via e che si spaventi come prima, quindi prendo al volo il suo bubble tea preferito che tengo in mano e poi metto in una busta delle patatine, i popcorn, degli stuzzichini ma, soprattutto, prendo una scatola con dentro 3 Pishki ognuno con un gusto diverso, ovviamente sono super rifornito anche di quelli, ho letteralmente di tutto in questa cucina proprio come in quella di sopra.

Dopo che ho preso tutto vado torno dalla mia piccola e noto che, per fortuna, non si è minimamente accorta che sono andato via e che è ancora presa dal film, appena entro sento che dice sempre assieme ai personaggi:

-questa non è la porta di Boo!
-Boo? Che cos'è Boo?
- È così che ho deciso di chiamarla! Perché, non ti piace?!
- Sulley, non devi darle un nome! Quando dai un nome a una cosa, ti ci affezioni! Su riporta quell'affare dove stava! Dà retta a me!... Oh! Oh, salve! Stiamo facendo le prove per la nuova recita aziendale... si intitola... "Su, Riporta Quell'Affare Dove Stava, Dà Retta A Me"! È un musical! Su riporta quell'affare dove stava, dà retta a me! Retta a meee! Retta a meee! Eeee... stop!

E, appena finito di dirlo scoppia immediatamente in una dolcissima risata che ferma di nuovo immediatamente, più la sento ridere più la amo, era davvero tantissimo tempo che non rideva così tanto ma soprattutto per così tanto tempo di fila, da quando l'ho portata qui non l'ha mai fatto, non ha mai riso così tanto, anzi si può dire che ha sorriso e basta, mentre ora vedendo questo film ride tantissimo e non smette, mi mancavano proprio tantissimo queste sue risate dolci che mi hanno fatto innamorare la prima volta che l'ho vista quel magico giorno al fenicottero nero, più la sento più il cuore batte forte per tutto l'amore che provo per lei.

Mi siedo di nuovo vicino a lei con delicatezza, apro silenziosamente un pacco di patatine e il pacco di Pishki che metto vicino a noi, poi le do di nuovo la mano per farle capire che sono tornato che lei stringe subito fortissimo, dopo le dico con tono tranquillo per non farla spaventare: "amore ho preso delle cosette per accompagnare il film, oltre queste cose c'è anche altro nella borsa e posso prenderti qualsiasi cosa vuoi piccola mia, basta che me lo chiedi bimba"