Cap 26

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▲Allert: racconti bdsm e violenza▲

Pov Rodrigo

Appena mi sdraio accanto a lei sento che Hayami trema, se possibile, ancora più di prima.

Mi avvicino di più a lei stringendola e continuando a coccolarla per provare a calmarla, le dico anche: "piccola stai tranquilla non c'è nessuno qui, ci sono solo io qui sei al sicuro, va tutto bene amore mio tranquilla, va tutto bene" ma niente, non smette di tremare un secondo ma ha iniziato anche a provare a liberarsi e ad allontanarsi da me, l'idea che mi ero fatto in mattinata vedendola dormire serenamente è del tutto sfuggita, a quanto posso notare il mio angelo ancora non si sente per nulla al sicuro anzi, è davvero terrorizzata, l'ho capito subito appena ho aperto la porta ho visto che cercava di liberarsi e, quando si è accorta della mia presenza, mi ha guardato con due occhioni luccicanti ma purtroppo non per la gioia come vorrei, ma anzi tutt'altra cosa, lo erano per via del terrore e lo sono ancora adesso, un terrore talmente forte da essere palpabile nella stanza, la mia bambina ha due occhioni che mi distruggono il cuore.

Chiariamo subito per via del mio lavoro e della mia famiglia sono praticamente cresciuto vedendo gli occhi terrorizzati delle puttane che mi scopo ogni volta che posso senza pietà, lo vedo soprattutto quando le lego e imbavaglio ancora di più, come ad esempio quella che mi sono scopato qualche settimana fa

▲INIZIO SCENE BONDAGE▲

L'ho legata con le catene sul letto che uso solo per scoparle, era completamente nuda e con le gambe completamente spalancate in modo da poter vedere bene la scena e le sue parti intime, più mi implorava di essere liberata da sotto il bavaglio che le avevo messo più io la legavo stretta e imbavagliavo con foulard, scotch qualsiasi cosa avessi a portata di mano.

Dopo aver finito di prepararla, le avevo messo in totale 2 bende sugli occhi, una decina di giri di scotch e, oltre le catene, anche delle corde a braccia e gambe, quando era pronta proprio come volevo io mi sono messo sopra di lei e le ho detto: "sai non mi è piaciuto molto il fatto che hai provato così tanto a liberarti da me, ti meriti una punizione non pensi anche tu?" e, nel mentre lei provava a fare di no con la testa, io l'ho violentata per un po' penetrandola molto velocemente e con molta forza, una volta venuto dentro di lei mi sono alzato e le ho detto: "aspettami qui un attimo troietta, voglio prendere qualcosa che sono sicuro ti piacerà", nel mentre lei si ribellava ho preso dall'armadio un vibratore, un dildo e altre varie cose, appena sono arrivato da lei le ho messo subito il vibratore attaccato alla figa e le ho detto: "ancora che provi a scappare? Sai mi sta facendo davvero incazzare questa cosa troietta, ma ora ti faccio rilassare io puttanella" e subito dopo ho attivato alla massima potenza il vibratore mentre lei si agitava disperata, dopo una mezz'oretta le ho legato ancora di più le mani con le catene, poi ho preso il dildo e gli e l'ho infilato nella figa con forza per un'altra mezz'ora, vedendola ribellarsi così a me mi sono eccitato sempre di più quindi, dopo averle tolto il dildo ho iniziato a penetrarla con le dita mentre le dicevo: "niente proprio non ti va di divertirti con me vero puttanella? Peccato sei anche molto carina, ma adesso ti farò cambiare idea troietta stai tranquilla, ora stai buona e divertiti con me" subito dopo mi sono messo sopra di lei e ho ricominciato a violentarla sempre con forza e velocemente per delle ore.

▲FINE SCENE BONDAGE▲

Al solo pensiero di quella scopata ancora mi emoziono, vedere il terrore nei loro occhi non mi ha mai fatto effetto anzi, ma adesso vedere quello sguardo in Hayami, vedere che è terrorizzata da me e che tema che possa farle del male mi fa proprio male fisicamente, mi fa venire un dolore al cuore enorme che non ricordo di aver mai provato in vita mia, non accetto che la mia piccola sia terrorizzata da me a tal punto, ma presto, molto presto, le farò capire che qui con me è al sicuro, nessuno dico nessuno le torcerà neanche mezzo capello se non vuole vedersela con me, e tutti sanno cosa accade se toccano qualcosa o qualcuno che mi appartiene, ed Hayami è solo MIA!

Dicevo, appena mi sdraio vicino a lei inizio ad accarezzarla sul suo meraviglioso visino, sul suo morbidissimo seno, sui suoi meravigliosi capelli color del grano e, nel mentre lo faccio, non smetto un attimo di dirle parole dolci e tranquillizzanti per provare a calmarla come ad esempio: "sei davvero un angelo, sono davvero fortunato ad averti", o "amore perché non smetti di tremare? Stai tranquilla nessuno ti toccherà mai, sei al sicuro qui con me, solo io ti toccherò così bimba è una promessa, basta tremare amore per favore" ma niente, lei non smette di piangere e tremare anzi se è possibile trema sempre più forte, ma nel mentre cerca anche di liberarsi in ogni modo ma con me che la tengo stretta non può andare da nessuna parte e mi fa anche un po' ridere questa scena, ma ad un certo punto vedo che prova a girarsi dall'altro lato, sicuramente non vuole vedermi in volto e fa male, non lo permetto, non posso permetterlo, voglio vedere il suo meraviglioso visino imbavagliato che mugugna per me e vedere i suoi meravigliosi occhi a mandorla, quindi la giro immediatamente verso di me prendendole il viso le dico subito con un tono serio: "dove credi di andare? Non ti devi assolutamente girare hai capito?? Voglio vedere i tuoi meravigliosi occhietti a mandorla che amo tanto, se ti giri mi arrabbio seriamente capito amore mio?" e le lascio il viso ma la immobilizzo ancora di più.

L'unica cosa che temo è di aver peggiorato il tutto perché dalla rabbia ho utilizzato un tono abbastanza forte e, in aggiunta, temo di averle fatto anche male fisicamente, lo capisco dal fatto che fa un verso di dolore molto potente da sotto il bavaglio e le si arrossa immediatamente il visino dove l'ho stretta per girarla verso di me, appena me ne accorgo mi scuso immediatamente, purtroppo dalla rabbia che ho provato nel vedere che voleva girarsi e non guardarmi in viso ho usato troppa forza, di solito quando lo faccio con qualcuna di quelle che "mi porto a casa" non mi preoccupo per nulla anzi, le faccio andare via con tanti di quei lividi e arrossamenti causati dalla mia forza nel tenerle ferme quando vogliono ribellarsi e non mi è mai importato, ma vedere il visino della mia principessa molto arrossato per colpa mia e sapere di averle fatto male mi distrugge, quindi le dico subito: "amore mio ti prego scusami scusami non volevo farti male assolutamente piccola te lo giuro, ti fa tanto male? Scusami dalla rabbia non sono riuscito a regolare la forza, perdonami se ti ho fatto male amore ti prego" le dico veramente disperato mentre l'abbraccio ancora più stretta e continuo ad accarezzarla sul seno e sui capelli per farla calmare, ma lei ha la reazione che più detesto e che mi distrugge il cuore, si immobilizza del tutto, non mi guarda in faccia, non piange e non trema neanche più, si è completamente spenta, lo noto anche dagli occhi, vuoti come un guscio d'uovo senza albume e tuorlo, è come se non fosse qui, in questo momento potrei sicuramente anche toccarle le parti intime non si ribellerebbe, non posso tollerare questa cosa nella mia bimba, non accetto che stia male e non accetto che si spenga, io mi sono innamorato di lei per il suo sorriso, per la sua voglia di vivere, questa non è Hayami, voglio risvegliarla assolutamente dal suo stato di trance, non voglio che soffra.

Decido di provare una mossa che pensavo di fare tra minimo un'oretta per godermela il più possibile ma pur di farla tornare a sorridere o anche solo non vederla così spenta farei la qualsiasi cosa; quindi, la guardo e le dico subito: "Principessa facciamo una bella cosa, ora ti slego del tutto da questo letto e ti metto solo delle manette leggere, ti tolgo questo bavaglio e ti faccio fare un bel bagno nella vasca idromassaggio che ne pensi piccola?"

Grazie alle informazioni che mi sono state date so che ama lavarsi nelle vasche idromassaggio come quelle delle SPA per rilassarsi e sono sicuro che questa idea le piacerà, ma sembra che neanche mi abbia ascoltato, lo capisco perché lo sguardo purtroppo non cambia di una virgola, sempre freddo, spento, come che non fosse qui, e il mio cuore si spezza in mille pezzi, quindi a malincuore provo l'ultima tattica, con non poco fastidio, ma spero funzioni, le dico subito: "amore ti prego guardami almeno in viso, facciamo così puoi farti il bagno con il costume da bagno a 2 pezzi se sei più tranquilla e giuro che non ti sfioro se non per lavarti bimba e dopo ordiniamo da mangiare qualsiasi cosa tu voglia in qualsiasi ristorante vuoi e lo faccio portare qui da noi, va bene piccola?"

Finalmente mi guarda negli occhi e, con un leggero cenno della testa mi dice di sì, finalmente si sta calmando, gli occhi sono sempre spenti ma di meno e ha accennato un gesto nei miei confronti; quindi, decido di mantenere la mia promessa che le ho fatto, ma a modo mio.

Sarai mia, che tu lo voglia o noDove le storie prendono vita. Scoprilo ora