Cap 128

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Pov Hayami

Sono completamente presa da S.O.S. Amore, l'avevo già letto una volta (sempre durante la notte) a casa mia in Spagna, quella volta mi ero presa un pacchetto di patatine alla paprika che è il mio gusto preferito e me le divoravo proprio come faccio durante i film, senza neanche accorgermene, mi sembra ancora di sentirne il sapore al ricordo.

Mentre leggo sto tutto il tempo tra le braccia di Rodrigo, so che in questo modo sono al sicuro e non mi succede nulla, ma quel suo "ti amo" mi frulla in testa e mi fa sorridere tutto il tempo, anche io mi sono innamorata di lui, e tanto, e non voglio staccarmi da lui, non voglio.

Continuo a leggere attaccata a lui che mi protegge, evidenzio ancora molte frasi come, ad esempio, quando Chiara dice al dottor Folli che ha imparato che l'amore lo si deve guadagnare e che non arriva gratis, anche Alina pensava così quando stava insieme a Vitaliy, lui all'inizio era buono e dolce con lei, ma poco dopo che avevano fatto l'amore per la prima volta è diventato sempre più freddo nei suoi confronti, non la faceva più sentire amata veramente, per 2 anni è stato il ragazzo perfetto, poi l'ultimo anno che sono stati insieme dove lei era innamorata perdutamente lui non lo sembrava per niente, sono sicura che stava con lei solo perché è davvero una bellissima ragazza dentro e fuori, e molti ragazzi (molte volte davvero bravi non come lui) le sono sempre andati dietro e si sarebbero messi con lei molto volentieri ma il suo cuore era solo di Vitaliy, che invece non l'amava.

Lei cercava in ogni modo di farsi amare di nuovo da lui come lo amava lei, andava a tutte le sue partite di hockey su ghiaccio, non se ne perdeva una nonostante lo sport non le fosse mai piaciuto, poi andava sempre a trovarlo lei e faceva ogni cosa che le chiedeva, una volta gli ha perfino lavato e lucidato il motorino mentre lui giocava alla play station, quando l'abbiamo saputo io e Nat ci siamo veramente arrabbiate, ma lei lo giustificava come sempre.

Quante volte, al parco, a scuola, al bar, a casa di una di noi ma sempre con davanti a un bubble tea ci diceva piangendo che lui non dimostrava più un briciolo d'amore per lei nonostante lei facesse di tutto per farsi amare di nuovo, noi le dicevamo che doveva imparare ad amarsi e che, se lui non l'amava più doveva lasciarlo e non soffrire così tanto, ma lei piangendo diceva che ne era innamorata persa e che facendo così si sarebbe fatta amare, perché l'amore va guadagnato così le diceva sempre lui, questa frase di Chiara mi ha ricordato proprio questo, mi ha ricordato il dolore di Alina e il fatto che faceva di tutto pur di farsi amare di nuovo da Vitaliy, ma (direi anche per fortuna) a un certo punto si sono lasciati perché l'aveva tradita, quel giorno ha pianto tantissimo, e io e Nat siamo state vicino a lei tutto il tempo, per aiutarla abbiamo fatto tutte e 3 un pigiama party a casa mia, e per fortuna dopo pochissimo stava meglio ed era anche tornata a sorridere, cosa che aveva smesso di fare da quasi 1 anno.

Vicino a questa frase metto un asterisco e scrivo sotto in polacco: "Chiara anche la mia migliore amica Alina la pensava come te, ha sofferto d'amore per 1 anno per un ragazzo che non la meritava e che, prima l'ha fatta sentire amata e poi ne ha sempre approfittato ma, da quando si sono lasciati, è rinata ed è tornata a sorridere.

Tu meriti amore come lo meritiamo tutti, non devi acquistarlo, non devi guadagnartelo, la gente deve amarti così come sei, perché tu, proprio come Ali, siete delle persone meravigliose".

Dopo poco vedo la frase di Chiara dove dice che ha deluso tutti, questa frase invece mi ricorda me quando prendevo brutti voti, non passavo un esame oppure sbagliavo qualcosa con la mia famiglia o le mie amiche e piangevo temendo di averli delusi, ogni volta che succedeva papà mi diceva sempre in spagnolo con il suo tono dolce: "Mariquita no nos has decepcionado, nunca podrías decepcionarnos, sacar una mala nota o no aprobar un examen es algo normal, pero recuerda siempre mariquita que un mal día no es una mala vida, y también recuerda que eres la mejor hija que podríamos haber deseado, y nunca podrías decepcionarnos" (coccinella non ci hai deluso, tu non potresti mai deluderci, prendere un brutto voto o non passare un esame è una cosa normale, ma ricorda sempre coccinella che una brutta giornata non è una brutta vita, e ricorda anche che sei la figlia migliore che avremo mai potuto desiderare, e non potresti mai deluderci)" e dopo mi abbracciava sempre e riusciva davvero a farmi stare meglio.

Sarai mia, che tu lo voglia o noDove le storie prendono vita. Scoprilo ora