Pov Hayami
Appena mi toglie questo maledetto bavaglio dal viso respiro a pieni polmoni come che non respirassi da anni, ma non riesco a smettere di piangere e tremare, non riesco minimamente a calmarmi e questo scotch che mi sta stringendo forte le mani e le gambe mi fa malissimo, in aggiunta la paura mi sta divorando lo stomaco; quindi, il pianto e il tremolio non cessano, sia per via del dolore che per via della paura.
Lui se ne accorge e mi stringe a sé ancora più forte asciugandomi le lacrime e toccandomi continuamente il seno e il viso (cosa che aiuta solo a farmi spaventare e tremare ancora di più) e mi dice: "Piccola guarda che ora puoi parlare, perché stai zitta zitta? E soprattutto guarda che non ti faccio nulla, puoi stare tranquilla credimi principessa"
Le lacrime non smettono di scendere e la voce è bloccata in gola come se non l'avessi, ci provo ma non esce nulla, provo a muovere le gambe ma anche quelle sono bloccate e non solo perché mi ha messo lo scotch e me le blocca con le sue, ma anche per la paura, a un certo punto Rodrigo dice una cosa che speravo non dicesse mai: "Visto che non vuoi dire nulla parlo io per te piccola, che ne dici di farci un bel bagno caldo? Con questo freddo è l'ideale non trovi?"
Inizio a scuotere violentemente la testa avanti e indietro, non voglio assolutamente che mi veda completamente nuda nella vasca, anche perché scommetto che non me lo farà mai fare da sola, e già essere mezza nuda davanti a lui non lo reggo e spero solo di riuscire a liberarmi il prima possibile, dopo questi pensieri, finalmente, mi escono le parole (credo che sia istinto di sopravvivenza) e gli dico ancora tremando e piangendo: "n-no ti-ti prego, non vo-voglio fa-fare il ba-bagno con te ti-ti prego, vo-voglio solo to-tornare a ca-casa mi-mia"
Non riesco a non balbettare e a non piangere, volevo fare la dura e la coraggiosa per fargli credere che non ho paura di lui ma non ci riesco proprio, l'unica cosa che voglio è tornare a casa mia e immaginare che questo è stato solo un tremendo incubo, ma purtroppo non lo è; infatti, Rodrigo mi porta subito alla realtà rispondendomi subito mentre non smette di toccarmi il seno neanche per un secondo, ma non quello che speravo di sentire, mi dice subito: "Amore mio visto che riesci a parlare? Finalmente riesco a sentire la tua bellissima vocina principessa, va bene per questa volta saltiamo il bagno insieme, anche se l'avrei voluto fare davvero molto credimi, devi essere uno spettacolo meraviglioso completamente nuda piccola mia, ma per l'altra cosa...tu sei già a casa tua amore, ormai vivi qui con me e non ti farò mai andare via amore mio mai, comunque hai fame piccola? Sono ore che non tocchi cibo"
Non vorrei dargliela vinta ma ha ragione, sto morendo di fame, sembra che non mangi da giorni, dalla luce che si vede dalla finestra è sicuramente quasi mezzogiorno, contando che sono stata rapita in mattinata e il viaggio sarà durato ore; quindi, sicuramente non mangio da tantissimo, ma non voglio mangiare assolutamente niente da questo mostro, voglio solo tornarmene a casa mia, nella mia vera casa, li si che mi divorerò tutto, ma qui con lui no, cercando di fare la coraggiosa gli dico subito: "no-non ho fa-fame, gra-grazie"
Vorrei dirlo con un po' più durezza e, soprattutto, senza balbettare ma mi fa troppa paura, non so proprio cosa potrebbe farmi, a quanto dicono in giro è in grado di fare la qualsiasi cosa; quindi, preferisco stare calma per il momento, appena avrò l'occasione scapperò, non starò qui un minuto di più, può starne certo.
Purtroppo, a quanto pare, Duran non è d'accordo con questa mia affermazione perché mi risponde subito: "Amore sono quasi 16 ore che non tocchi cibo, quindi che tu lo voglia o no scendi con me e mangi qualcosa a costo di obbligarti, o preferisci fare il bagno con me in questo preciso istante principessa? Guarda il bagno è nella stanza a fianco"
Non voglio assolutamente che mi veda nuda, ma non voglio neanche mangiare con lui, il cibo potrebbe essere drogato o peggio... cosa dovrei fare? Manco mi leggesse nel pensiero subito dopo continua il discorso e mi dice: "amore stai tranquilla che il cibo non è drogato e neanche avvelenato, non ti farei mai mangiare qualcosa che ti farebbe male piccola"
Però rapirmi e bloccarmi lo fai senza pensarci, ma non voglio rischiare che si arrabbi e mi faccia qualcosa di peggio che toccarmi i capelli e il seno; quindi, anche se non vorrei gli rispondo subito: "va... va bene, ma-mangerò qua-qualcosa, ma po-posso ve-vestirmi pri-prima per... per fa-favore? Sto ge-gelando"
In parte è anche vero, sento un freddo glaciale fin dentro le ossa, ma mettermi qualcosa addosso è anche una scusa per non farlo continuare a vedere, e soprattutto toccare, il mio corpo mezzo nudo.
Dopo pochissimo mi risponde: "certo principessa, però non aspettarti di indossare i tuoi vestiti, per oggi indosserai solo una mia maglia, ho già mandato una persona a me fidata a comprarti tutto il necessario per te come abiti, vestiti ecc. ma a tavola voglio vederti vestita con una mia maglietta e basta amore mio, ah dimenticavo, ovviamente non ti slegherò assolutamente, quelle manine legate ti stanno divinamente piccola".
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Sarai mia, che tu lo voglia o no
RandomIN REVISIONE Avviso: non adatto a persone sensibili in quanto descritte: droga, bdsm, omicidi, violenza ecc. e parole pesanti. Questo è un libro per adulti, metterò un avviso quando ci saranno scene forti così da poter saltare quella parte. Quello...