Mi guardai intorno e Lisa non c'era, lentamente mi alzai e guardai l'ora: erano quasi le sette di sera, la luce del tramonto illuminava la stanza e, se non volevo tornare alla Revive col buio, dovevo mettermi subito in marcia. In quel momento, Lisa rientrò nella stanza.
«Ben svegliato, tesoro» Lisa sorrise e mi abbracciò.
«Ho così tante cose da raccontarti e troppo poco tempo per farlo. Sono arrivato qui attraversando la riserva di Oaktown, ma devo tornare indietro prima che faccia buio» spiegai mentre mi rimettevo i jeans.
«Non è detto che tu debba tornare, puoi sempre passare la notte qui da me. Anzi, devi. Almeno per oggi. Mi sei mancato così tanto.» Lisa aveva uno sguardo triste, il più triste che le avessi mai visto. Non potevo dirle di no.
«Va bene amore, resterò qui. Però, adesso, permettimi di raccontare cosa succede a Soldor.» Ci sedemmo entrambi sul letto e poi iniziai a raccontare. Parlai delle sensazioni provate non appena arrivato in città, dei posti che avevo visitato e della sala giochi scoperta qualche giorno prima con Raccon. Le raccontai anche di come avevo deciso di rifiutare il posto offertomi da Lena e Raccon e di come avevo accettato, invece, quello della Revive. Parlammo della scuola e, infine, di ciò che era successo poche ore prima. Lisa non sembrava aver preso bene la notizia di una guerra tra licantropi, anzi, sembrava molto preoccupata.
«Non puoi andare in guerra...» disse Lisa con sguardo preoccupato.
«Devo farlo. Facciamo parte della stessa scuola, siamo tutti licantropi e dobbiamo proteggerci a vicenda. So benissimo che non è la mia battaglia, ma proteggere la scuola e la città potrebbe salvare anche voi di Oaktown. Il capo degli Occhi Bui è un pazzo, niente gli vieta di invadere anche i paesi vicini. Batterlo in guerra è essenziale, se voglio proteggere te e tutti quelli a cui voglio bene» Mentre parlavo avevo le mani di Lisa strette tra le mie, riuscivo a percepire ogni fibra della sua agitazione.
«Lo so, ma non voglio che tu ti faccia male, ho paura di perderti.»
«Non accadrà, te lo prometto. Abbiamo ancora un paio di mesi per allenarci.»
Lisa fece quale attimo di pausa, poi riprese. «Voglio venire con te» disse stringendomi le mani.
«E cosa diciamo ai tuoi genitori?» chiesi, cercando di immaginare la loro reazione.
«Dirò che sto andando a trovare il mio ragazzo fino all'inizio della scuola.»
«Non che io sia contrario, ma ti daranno il permesso per stare fuori di casa tutti questi mesi?»
«Dovranno farlo» Lisa aveva lo sguardo deciso e sembrava molto ferma nelle sue decisioni. La sua presenza a Soldor non faceva altro che metterla a rischio, ma sembrava importarle poco. Voleva solo starmi vicino.
«Lisa, non è una scelta saggia. È pericoloso, ti metterebbe in pericolo» dissi abbracciandola.
«Adesso non importa, l'unica cosa importante è che tu sia qui» Lisa chiuse gli occhi e poggiò la testa sul mio petto.
Avrei voluto insistere, essere più convincente. Ma più le esponevo il problema più lei cercava di cambiare discorso e virare sul nostro rapporto. Non potevo biasimarla, anche io provavo le stesse emozioni. In passato avrei fatto lo stesso, avrei cercato ogni possibile soluzione per stare accanto a Lisa, ma ora, dopo quello che era successo a scuola, preferivo tenerla al sicuro. Chiusi gli occhi e poggiai la guancia sui capelli di Lisa. Il suo corpo era caldo e il respiro rapido, era agitata. La strinsi più forte e le baciai la fronte.
«Andrà tutto bene.»
Sapevo che dovevo tornare all'accademia, ma un paio d'ore di ritardo non sarebbero state un problema.
Mentre sulle montagne di Soldor la notte si avvicinava, il vecchio Yuria, attraverso una serie di parole, in una lingua sconosciuta, tentava di rafforzare l'incantesimo sulla mente di Envy. Pochi giorni prima aveva sentito che qualcosa non andava, quindi si stava preoccupando di sistemare le cose. Non avrebbe mai voluto che il suo piano di conquista fallisse, ora che era così vicino ad avere la sua vendetta.
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Cronache Di Un Lupo - L'inizio
FantasyRaccon vive la sua vita come qualsiasi adolescente del suo paese. Quest'anno, per lui e i suoi amici, sarà l'ultimo e dovranno affrontare il passaggio dal liceo all'università. Una sera, mentre Raccon torna a casa, dopo aver passato una normalissima...