Nel lungo corridoio in legno di rovere, a qualche metro di distanza, ma precisamente vicino alla stanza da bagno, vi era la camera dei genitori di Lena. La porta della camera da letto si aprì, e la luce dei primi raggi solari sfiorò con il suo dolce tocco il pavimento della stanza. La porta si aprì lasciando entrare un tocco di luce artificiale dal corridoio. L'uomo attraversò la porta e guardò la moglie aprire gli occhi.
«È già mattina?» Una figura femminile si destò dal sonno, i raggi del sole avevano baciato il suo viso per pochi attimi e lei si era subito svegliata.
«Sta albeggiando in questo momento.»
L'uomo avanzò nella stanza e richiuse la porta. L'oscurità tornò a dominare la stanza, ma per l'uomo non era un problema. I suoi occhi potevano vedere anche nel buio più fitto, poiché egli non era un comune essere umano. Avvicinatosi ai piedi del letto, tolse le ciabatte dai suoi piedi, e immerse il suo corpo nel guscio protettivo delle lenzuola. Assaporò il dolce richiamo del letto e tirò le coperte fin sopra il suo petto. Ovviamente non ne aveva bisogno, il suo "essere diverso" gli permetteva di sopportare senza problemi le temperature invernali di Oaktown, ma un po' di calore era sempre ben accetto anche per uno come lui. Si sdraiò accanto alla sua dolce metà e le diede un bacio sulla fronte.
«Cara, mentre ero in bagno, per un momento, ho sentito la voce di Raccon. Penso che abbia passato la notta con Lena. Riesco a fiutare l'odore dei loro feromoni, sono alle stelle.»
«Lo so tesoro, però tieni a freno quel tuo naso da licantropo e torna a dormire. Nostra figlia, ormai, è responsabile, e poi Raccon è un bravo ragazzo.» Alice spostò una ciocca di capelli rossi dalla sua fronte e si affiancò al marito.
«Forse hai ragione tesoro, ma sai quanto ci tengo a Lena, è la mia principessa. Ovviamente mi fido del figlio del mio migliore amico, ma sono comunque in pensiero per la mia bambina.» Ryan allungò il braccio destro e strinse la moglie a sé.
«Tesoro, lo so quanto ci tieni a nostra figlia, ma è arrivato anche per lei il momento di crescere. Anche a i miei occhi resterà per sempre una bambina, ma sappiamo che non è così. Perciò, se non ti sembra uno sforzo così grande, evita di parlare con lei di questa situazione, sarebbe imbarazzante. Sono sicura che Raccon resterà qui fino a domattina, assicuriamoci di non beccarli insieme per la casa. Penso sarebbe una buona idea alzarci presto e uscire, in modo da metterli a loro agio.» Mentre si cullava tra le braccia del marito, Alice poggiò la mano sull'addome di Ryan e iniziò ad accarezzarlo. Durante i loro anni di matrimonio, Alice aveva visto innumerevoli volte il torso nudo del marito, ma ogni volta impazziva come se fosse la prima. Dentro di sé pensava che fosse un comportamento da ragazzina, ma non le importava. In camera da letto c'erano solo loro due, e non doveva preoccuparsi di giudizi altrui.
«Sta tranquilla, domattina Raccon scapperà dalla finestra come fanno tutti i ragazzi della sua età» disse Ryan ridendo e accarezzando la mano della moglie.
«Ma le nostre camere da letto sono al primo piano. È un po' alto, non credi?» Rispose Alice guardando Ryan negli occhi.
«Lo so, ma ricorda che Lena ha trasformato Raccon in un licantropo qualche settimana fa.»
«Hai ragione, mi sfugge sempre questo piccolo dettaglio.» Alice chiuse gli occhi e poggiò la testa sulle spalle di Ryan «Chissà se Lena ha capito che siamo a conoscenza di questi particolari.»
«No, lei crede di farcela sotto al naso. Ma io sono un licantropo da più tempo di lei, e ho imparato qualche trucchetto in più.» Ryan si strinse accanto al corpo della moglie e iniziò a massaggiarle la schiena.
«Come sei perspicace tesoro» disse Alice mordendosi il labbro e rivolgendo uno sguardo molto sensuale al marito.
«Lo so piccola.» La mano di Alice afferrò la canotta bianca indossata dal marito e la sfilò dolcemente.
«Mi pare un'ottima idea.» Presi anche loro da un'improvvisa eccitazione, iniziarono a baciarsi e a togliersi i pochi vestiti che avevano addosso.
*Note Autore*
Vediamo se i capitoli di quasi 800 parole sono più efficaci. In questo capitolo non succede un cazzo di niente, ma è importante scoprire che Ryan non è totalmente ignaro della cosa. Certo, avrei potuto rappresentare la situazione in maniera diversa, ma ho preferito farlo in questo modo.
Buona lettura e buon sabato.
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Cronache Di Un Lupo - L'inizio
FantasyRaccon vive la sua vita come qualsiasi adolescente del suo paese. Quest'anno, per lui e i suoi amici, sarà l'ultimo e dovranno affrontare il passaggio dal liceo all'università. Una sera, mentre Raccon torna a casa, dopo aver passato una normalissima...