Multifemslash/Multifemale

Jerrie

Richiesta.

Sooner or later
Prompt: a pochi giorni dal matrimonio con Alex, la maggior parte delle persone intorno a Perrie inizia a farle notare che forse non è lui quello giusto. Di nuovo, no hate on Alex perché è un ragazzo meraviglioso e sono felicissima per lui, Perrie e il piccoletto che sta arrivando.

Quando da piccola pensavo al matrimonio, la mia mente si riempiva di immagini con me vestita di bianco, un affascinante ragazzo che mi aspettava all'altare e la felicità impressa nei nostri occhi. Quello che non mi aspettavo erano i dettagli: fiori, tovaglie, fazzoletti, bomboniere, vestiti, inviti, ristoranti, altri fiori, la chiesa...e come se non bastasse, nonostante il fatto che il matrimonio fosse tra due persone, tutte le scelte sembravano cadere su di me. E be', Jade. Dal momento in cui ci eravamo conosciute, ci eravamo sempre promesse di restare una accanto all'altra fino alla fine dei nostri giorni. La mia migliore amica aveva deciso di essere fedele a quella promessa e sopportava la tensione e lo stress dei preparativi come se si trattasse del suo matrimonio. 

<<Non so nemmeno quale sia la differenza tra le due sfumature!>>, sbottai, lasciandomi cadere sul divano del soggiorno. 

<<Signorina...ehm...crede che possiamo contattare la damigella? Ci ha lasciato il suo numero in caso di emergenza>>, disse sconfitta la donna dall'altra parte del telefono.

<<Faccia come ritiene necessario>>, esclamai, massaggiandomi le tempie.

<<Problemi in paradiso>>, mormorò mio padre. Lo fulminai con lo sguardo, odiando il sorrisetto divertito dipinto sul suo volto. Si sedette al mio fianco, poggiandomi il braccio intorno alle spalle.

<<Se mi viene fatta un'altra domanda, giuro che do di matto>>, mormorai, sentendo il bisogno di urlare. <<Non sapevo che ci fosse bisogno di mettere a punto così tanti dettagli per un matrimonio>>, sbottai, sentendo lo stress posarsi sulle mie spalle. 

<<Solitamente, c'è meno stress se i due sposi si occupano insieme dei dettagli. Non siamo più all'antica, tesoro, puoi chiedere aiuto ad Alex, non devi occuparti di tutto da sola>>, disse, strizzandomi la spalla con affetto.

<<Mi aveva promesso che sarebbe stato partecipe, ma adesso sembra sempre avere numerosi impegni ogni volta che ho bisogno del suo aiuto. Al momento, conosce più dettagli Jade del matrimonio che lui. Insomma, sa di dover venire in chiesa tra meno di una settimana?>>, dissi, trattenendo a malapena l'istinto di urlare. 

<<Menomale che c'è Jade>>, sussurrò lui, però il suo tono di voce sembrava nascondere un secondo fine. Lo guardai con curiosità.

<<Insomma, avete passato così tanti anni insieme...>>, disse, grattandosi nervosamente il retro del collo. Piegai la testa di lato, confusa.

<<Tuo padre non ha tutti torti, Perrie>>, disse improvvisamente mia madre, entrando in salotto. Venne a sedersi alla mia sinistra, poggiando la mano sul mio ginocchio.

<<Mi sono persa qualcosa? Sono confusa>>, ammisi.

<<Quello che tuo padre sta provando a dire è che...sì...insomma...non è troppo tardi>>, spiegò mia madre.

<<Tardi per cosa?>>.

<<Per annullare il matrimonio e parlare con Jade dei tuoi sentimenti>>, sussurrò mio padre con dolcezza.

<<E' un momento pessimo per scherzare, soprattutto riguardo argomenti simili>>, dissi, alzandomi di scatto dal divano. Ciononostante, il mio cuore sembrò riempirsi di calore al suono di quelle parole, come se il pensiero di correre via con Jade lo rendesse felice.