Multifemslash/Multifemale

Eve/Maze(Lucifer)

Are you dating my daughter?

Secondo la religione ebraica, Eva era stata la seconda moglie di Abramo. Prima di lei, infatti, Dio aveva creato Lilith. La donna era stupenda, una visione paradisiaca. Persino alcuni dei figli di Dio erano gelosi di lei, persino i più puri degli angeli avevano pensato di voler unirsi a lei...fare ciò che solo ad Adamo era concesso di fare. Poi, a Lilith era stato rivelato che sarebbe sempre stata sottomessa a suo marito, che non avrebbe mai avuto alcun tipo di libertà. Cominciò a disobbedire(alcuni dicono che fu lei ad ispirare Lucifer a compiere la sua ribellione), a fare tutto il contrario di ciò che Dio ed Adamo le ordinavano. Come punizione, Dio la obbligò a guardare Adamo essere felice con un'altra donna: Eva. Lei era nata dalla costola dell'uomo, dunque sarebbe dovuta essere sua pari, ma terminò per essere sua sottomessa. Per quanto fosse felice di non essere più al centro degli ordini dei due uomini, Lilith odiava vedere quella donna godersi la compagnia di suo marito. Odiava vederli felici, odiava sentirli parlare di tutto ciò che avrebbero potuto fare insieme. E perciò, decise di agire. Approfittò di un momento in cui Eva era impegnata con Dio, si prostrò ai piedi di Adamo e chiese perdono, baciandogli dolcemente le mani. Lui, idiota come solo il primo uomo sarebbe potuto essere, si convinse che era pentita e i due giacquero insieme. Proprio come desiderava Lilith, Eva li vide e li accusò di tradimento dinnanzi a Dio. La prima donna sapeva che Adamo fosse perfido, ma non avrebbe mai immaginato che avrebbe convinto Dio che era stata lei a convincerlo; che l'aveva tentato e lui non aveva saputo rifiutare, spinto dall'amore che li aveva uniti. Ad oggi, Lilith avrebbe detto che Adamo aveva agito col ca...

Comunque, Lilith venne cacciata dall'Eden, perché ovviamente Dio credette al povero piccolo Adamo e non alla perfida donna che aveva rifiutato di farsi sottomettere. Eva si tenne il marito, ma non fu mai in grado di perdonare Lilith. Il demone, perché adesso era diventata un demone, provava pietà per quella povera ingenua. Ma non si preoccupò molto, poiché presto, anche Adamo ed Eva vennero cacciati dall'Eden e lei cominciò a sedurre tutti gli uomini, desiderosa di ottenere vendetta nei confronti del loro Creatore e dei loro "primi genitori". E solo per mostrare di essere forte, di poterselo permettere, Lilith riuscì a sedurre nuovamente anche Adamo. L'ira di Eva venne scatenata. 

***

Eva era nella sua stanza, si stava preparando per l'appuntamento che aveva con Maze. Come sempre, cercava di apparire stupenda agli occhi del demone, anche se le diceva sempre che era bellissima in qualsiasi maniera. Eppure, Eva non riusciva a smettere di sentirsi inutile, insicura. Era tutta colpa di Adamo, che aveva messo in lei così tanti dubbi che nemmeno il cuore dolce di Maze riusciva ad eliminare. Non che non si fidasse di Maze, non che credesse potesse tradirla, ma proprio non riusciva a dimenticare tutto il male che Adamo le aveva fatto(e che successivamente le aveva fatto Lucifer, proprio nella stessa maniera).

Ammirava la costanza e la dedizione che il demone le dedicava, perché qualsiasi altra persona sarebbe scappata via a gambe levate una volta sentito quante insicurezze possedesse. Invece, lei era rimasta e aveva giurato che le avrebbe ricordato ogni giorno quanto fosse bella. Eva sentiva di amarla, forse molto di più di quanto aveva mai amato Adamo oppure Lucifer stesso. 

Al pensiero della donna, un sorriso si formò sul suo volto e si rese conto che il cuore le batteva con forza al centro del petto.

<<Cosa ti rende così sorridente?>>, mormorò una voce cupa e fredda. I brividi le percossero il corpo e il suo cervello sembrò andare in tilt: non poteva essere chi credeva che fosse. Purtroppo, quando si girò, si trovò davanti proprio la persona che più odiava(dopo Adamo). Purtroppo, era ancora bella come il primo giorno in cui l'aveva vista. Con i boccoli rossi, gli occhi azzurri e il volto ricoperto da piccole lentiggini, Lilith era l'esatto opposto di Eva. Non solo lei era mora con gli occhi castani, ma era anche più bassa e per quanto la riguarda, meno bella e perfetta. Capiva perché Adamo l'avesse tradita per lei. Capiva perché non sarebbe mai stata abbastanza per nessuno.